I dati sulla conta delle femmine di orso marsicano con piccoli per l'anno 2023 sono stati resi noti: ecco quanti cuccioli sono nati lo scorso anno con alcune immagini provenienti dalle fototrappole installate nelle aree protette. Il conteggio avviene annualmente ed è fondamentale per comprendere i trend che interessano la popolazione di plantigradi nell'Italia centrale
Il 2023 è stato un anno duro per la fauna selvatica di tutta Italia e specialmente per gli orsi. A gennaio se n’è andato Juan Carrito, l’orsetto marsicano più popolare dello Stivale, a fine agosto l’orsa Amarena è stata fucilata in località San Benedetto dei Marsi.
Ma nel 2023 sono nati anche tanti altri orsetti e si sono susseguite diverse osservazioni di femmine di orso bruno marsicano nelle aree protette. Lo comunica il Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise, che ha reso noti i risultati dell’ultima conta degli esemplari femmina con cuccioli.
Nello scorso anno, nell’Italia centrale sono state contate almeno 8 femmine di orso bruno marsicano, di cui 7 nei territori del Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise e 1 nella Riserva Naturale del Monte Genzana.
I cuccioli venuti al mondo nel 2023 sono complessivamente 18. 16 orsi sono nati nell’area del Pnalm e di questi 14 sono sopravvissuti alla stagione autunnale. I 2 che non ce l’hanno fatta sono i piccoli dell’orsa Bambina, identificata come F21.
Bambina era stata segnalata nella zona di Monte Pratello – Piano 5 Miglia. Allora aveva 3 cuccioli a seguito, 2 dei quali sono scomparsi. Dalla Riserva Naturale del Monte Genzana, come dicevamo, proviene l’avvistamento di una femmina con 2 cuccioli dell’anno.
Ecco alcuni degli orsetti che seguono la loro mamma nel bellissimo video condiviso dal Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise sui social. Questo è uno dei 111 avvistamenti/riprese di gruppi familiari con cuccioli nell’Area Contigua e nelle zone limitrofe del Pnalm.
Conta delle Femmine con cuccioli 2023
𝗖𝗼𝗻𝘁𝗮 𝗱𝗲𝗹𝗹𝗲 𝗙𝗲𝗺𝗺𝗶𝗻𝗲 𝗰𝗼𝗻 𝗰𝘂𝗰𝗰𝗶𝗼𝗹𝗶: 𝗻𝗲𝗹 𝟮𝟬𝟮𝟯 𝘀𝗼𝗻𝗼 𝘀𝘁𝗮𝘁𝗲 𝗮𝘃𝘃𝗶𝘀𝘁𝗮𝘁𝗲 𝘂𝗻 𝗻𝘂𝗺𝗲𝗿𝗼 𝗺𝗶𝗻𝗶𝗺𝗼 𝗱𝗶 𝟴 𝘂𝗻𝗶𝘁𝗮̀ 𝗿𝗶𝗽𝗿𝗼𝗱𝘂𝘁𝘁𝗶𝘃𝗲 𝗲 𝟭𝟴 𝗻𝘂𝗼𝘃𝗶 𝗻𝗮𝘁𝗶 𝗻𝗲𝗹 𝗣𝗡𝗔𝗟𝗠, 𝗻𝗲𝗹𝗹’𝗔𝗿𝗲𝗮 𝗖𝗼𝗻𝘁𝗶𝗴𝘂𝗮 𝗲 𝗶𝗻 𝗮𝗹𝗰𝘂𝗻𝗲 𝗮𝗿𝗲𝗲 𝗲𝘀𝘁𝗲𝗿𝗻𝗲 𝗮𝗹𝗹𝗮 𝘀𝘁𝗲𝘀𝘀𝗮. La conta cumulativa delle unità famigliari di orso bruno marsicano viene svolta annualmente dal Parco attraverso il Personale del Servizio Scientifico del Parco in collaborazione con i Guardiaparco, i Carabinieri Parco e i volontari del Servizio Civile. Queste importanti operazioni, svolte dal Parco seguendo un protocollo standardizzato e sperimentato nel 2006 in collaborazione con l'Università Sapienza di Roma, sono finalizzate alla stima di produttività della popolazione di orso bruno marsicano nel Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise e nell’Area Contigua.Per ottenere i risultati qui riportati, dal 7 aprile fino al 7 settembre, sono stati realizzati 145 turni di osservazioni dirette (mirati o in simultanea da più operatori), per un numero complessivo di 397 ore di appostamento. A queste attività di osservazione si aggiungono quelle di videotrappolaggio, svolte sistematicamente a partire dal 18 febbraio fino al 20 ottobre. Complessivamente sono state attivate 49 fototrappole, di cui 37 all’interno dell’Area Contigua e 12 dislocate in aree immediatamente esterne all’Area Contigua, nell’ambito delle attività della Rete di Monitoraggio Abruzzo e Molise. Inoltre viene anche svolta una verifica delle osservazioni e segnalazioni da parte di terzi, raccolte nel corso dell'anno. Unificando i risultati delle diverse tecniche impiegate, da maggio a dicembre del 2023 sono stati realizzati un totale di 111 avvistamenti/filmati di unità familiari associate a piccoli dell’anno nel PNALM, nell’Area Contigua e nelle zone immediatamente adiacenti. Basandosi sulla simultaneità degli avvistamenti o su criteri spazio – temporali analizzati e validati matematicamente e elaborati a partire dai movimenti di femmine note è stato possibile distinguere in maniera univoca tutte le unità familiari, riducendo la possibilità di errore di assegnazione. Integrando i risultati acquisiti, è stato conteggiato un numero minimo di 7 femmine di orso bruno marsicano associate a cuccioli dell'anno, per un totale di 16 nuovi orsi nati nel 2023, per 14 dei quali è stata accertata la sopravvivenza alla stagione autunnale. I due cuccioli non sopravvissuti sono quelli dell’orsa F21 – Bambina., che all’inizio della stagione era stata osservata nella zona di Monte Pratello – Piano 5 Miglia, con 3 cuccioli dell’anno, 2 dei quali scomparsi dopo pochi giorni in circostanze e condizioni sconosciute. Al conteggio di cui sopra è stata poi aggiunta una ottava unità famigliare, femmina con 2 piccoli dell’anno, osservata nella Riserva Naturale del Monte Genzana. I dati derivanti dagli avvistamenti, realizzati dal personale della Riserva, sono stati inseriti all'interno del processo di analisi dei dati, con il fine di stabilire o meno l’unicità di questa segnalazione rispetto a quelle effettuate nell’area del PNALM/Area Contigua. Grazie all'utilizzo dei criteri spazio – temporali è stato possibile distinguere l'unità famigliare da tutte le altre osservate dal Personale del ParcoLa prossima settimana dedicheremo un post di approfondimento, sui trend demografici, i metodi e la stima della produttività della popolazione alla luce delle analisi sui risultati raccolti nel 2023.
Posted by Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise on Thursday, February 1, 2024
I risultati provengono sia da osservazioni dirette per un totale di 397 ore di appostamento che dalle immagini catturare da 49 fototrappole. A ciò si sommano le segnalazioni da parte di terzi, che vengono raccolte nel corso dell’anno e verificate.
La conta viene effettuata ogni anno dal personale del Servizio Scientifico del Pnalm, guardiaparco, i Carabinieri Parco e i volontari del Servizio Civile. È un evento molto impegnativo ma importantissimo poiché consente di stimare la popolazione di orso bruno marsicano e l’eventuale tasso di crescita.
Nel 2009, ad esempio, sono nati 6 cuccioli. Nel 2017, il numero degli orsi nati ammontava a 12 con 6 unità familiari con piccoli osservate.
Conoscendo quanti orsi e quante femmine riproduttive ci sono sul territorio, gli esperti possono valutare i trend demografici e i dati sulla mortalità confrontandoli con gli anni precedenti. Ciò è fondamentale per la ripresa della popolazione dell’orso bruno marsicano.
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Fonte: Parco Nazionale d’Abruzzo Lazio e Molise/Facebook
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