Maratoneta corre con un frigo sulla schiena a fin di bene (ma la polizia lo scambia per un ladro)

Daniel si stava allenando per la London Marathon con un frigo sulla schiena, ma la polizia lo ha fermato chiedendogli spiegazioni. Lo sta facendo per raccogliere fondi per la lotta contro il diabete

Daniel Fairbrother, un runner che si sta preparando per la maratona di Londra, ha intrapreso un allenamento insolito trasportando un pesante frigorifero sulle spalle. La sua impresa è a fin di bene dato che è finalizzata a raccogliere fondi per la lotta contro il diabete, in sostegno al suo migliore amico Sam, affetto da diabete di tipo 1.

Un’impresa che è diventata virale per un motivo insolito. Durante una delle sue corse di allenamento a Stevenage, Fairbrother è stato fermato dalla polizia, che lo ha scambiato per un ladro intento a rubare un frigorifero. Gli agenti di Hertfordshire hanno acceso i lampeggianti, l’hanno affiancato e gli hanno chiesto spiegazioni.

A raccontarlo è stato lui stesso, aggiungendo di non essere stato affatto infastidito, anzi, dato che hanno semplicemente fatto il loro lavoro e che una scena simile non era da tutti i giorni:

Hanno acceso i lampeggianti e mi hanno fermato per sapere cosa stessi facendo. Un poliziotto ha abbassato il finestrino e mi ha detto che dovevano fermarmi perché correvo con un pesante frigor sulla schiena.

Correre per fare del bene

Il runner ha spiegato loro il motivo del suo allenamento insolito e l’obiettivo benefico che si propone di raggiungere con la raccolta di 10.000 sterline per la lotta contro il diabete. Anche lo scorso anno aveva provato a fare altrettanto, ma non ci era riuscito:

Questa iniziativa è a sostegno del mio migliore amico Sam, è un diabetico di tipo 1. Già lo scorso anno ho provato a intraprendere una sfida ma non è andata a buon fine. Gli ho promesso che ci avrei riprovato, spero di aiutarlo. Non sono un medico, ma con questa raccolta fondi, correndo posso fare del bene.

La polizia britannica ha risposto alla vicenda augurando a Fairbrother i migliori auguri per la maratona di Londra, sottolineando che il suo impegno è lodevole e finalizzato a una nobile causa. Lezione del giorno, dunque? Se si dovesse incontrare un uomo che corre con un frigorifero sulla schiena, potrebbe trattarsi di un runner impegnato in una sfida benefica anziché di un ladro. Complimenti Daniel e in bocca al lupo per la tua missione!

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