Francesca Capozzi Sgomento nel Bresciano, dove una cagnolina è morta per colpa di una banda di ladri introdottasi nella sua abitazione. Senza pietà i malviventi le hanno sferrato calci su calci uccidendola
Foto di repertorio @revvoacm/123rf.com
Non tende ad attenuarsi l’ondata di violenza sugli animali nel nostro Paese. Un altro terribile caso si è verificato stavolta nel Bresciano, dove una cagnolina è stata presa a calci e uccisa da una banda di ladri in azione.
È accaduto nei giorni scorsi, in serata, quando alcuni malviventi si sono introdotti nel giardino di una villetta in località Marone, provincia di Brescia, approfittando dell’assenza dei proprietari. Qui hanno trovato però Laika, una cagnolina di taglia piccola che ha provato a difendere la sua casa come poteva.
I criminali l’avrebbero colpita ripetutamente, senza pietà, per evitare che l’animale attirasse i sospetti del vicinato abbaiando. Hanno poi messo l’abitazione a soqquadro mentre Laika era in agonia. Aveva 5 anni, è morta a causa delle lesioni interne riportate.
L’associazione animalista LNDC Animal Protection ha sporto denuncia augurandosi che si possa risalire all’identità dei ladri.
Siamo vicini a questa famiglia distrutta dal dolore che ha subito una perdita insensata, un membro a tutti gli effetti della loro famiglia ora non c’è più. Erano semplicemente usciti a cena e la scena che si sono trovati di fronte una volta tornati a casa è qualcosa di inimmaginabile. Laika ha fatto ciò che fanno i nostri animali, ovvero difenderci a tutti i costi e per questo è stata punita” è stato il commento di Piera Rosati, presidente di LNDC Animal Protection.
In zona c’è grande preoccupazione. Non si tratta del primo furto, ma non ve ne sarebbero stati altri con una fine così agghiacciante. Non riusciamo a immaginare la sofferenza di Laika e il dolore della famiglia nel constatare l’atroce morte del proprio animale domestico.
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Fonte: LNDC Animal Protection
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