Sabrina Del Fico L'amido contenuto nell'acqua di cottura del riso può rivelarsi molto utile per restituire agli oggetti d'argento l'originaria brillantezza: ecco come fare
Tutti abbiamo in casa gioielli o piccoli oggetti realizzati in argento che hanno ormai perso il loro originario splendore, o che addirittura si sono anneriti nel corso degli anni: collanine, orecchini, posacenere o zuccheriere conservano solo un’ombra della loro lucentezza di un tempo.
Questo perché l’argento, nel corso del tempo, si ossida se esposto all’aria, all’umidità, al sudore e ai cosmetici (nel caso di gioielli che vanno a contatto con la pelle), alla candeggina e ad altri detergenti per le pulizie domestiche.
Ma non è necessario spendere una fortuna in prodotti brillantanti costosi (e spesso anche inquinanti) oppure rivolgersi a degli specialisti: vi assicuriamo che un prodotto che renderà i vostri oggetti in argento brillanti come un tempo si trova già nella vostra cucina.
Stiamo parlando del riso – o, meglio, dell’acqua di cottura di questo cereale: l’amido presente nel riso e rilasciato nell’acqua durante la cottura permette di pulire e restaurare l’argento in modo efficace ed ecologico.
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L’acqua di cottura del riso per l’argenteria
Come abbiamo detto, l’acqua di cottura del riso è ricca di amido, una sostanza che agisce come un agente pulente delicato e non abrasivo. Questa caratteristica la rende ideale per le pulizie domestiche in vari ambiti – dalle stoviglie ai vetri ai pavimenti.
Ma non solo: l’acqua di cottura del riso (o anche l’acqua del risciacquo del cereale) è molto utile anche per pulire piccoli oggetti di argento senza danneggiarli.
Prima di utilizzare questo metodo di pulizia dell’argento, assicuriamoci che l’oggetto sia di argento puro e che non contenga materiali sensibili all’acqua, che possono ossidarsi in modo irreversibile.
Fatto questo controllo preliminare, immergiamo i nostri oggetti d’argento nell’acqua di cottura del riso non salata e ormai raffreddata, e lasciamoli in ammollo per 4-5 minuti: l’amido agirà sulla sporcizia e sulle macchie, rendendo il processo di pulizia più semplice ed efficace.
Trascorso il tempo di ammollo, risciacquiamo accuratamente l’argenteria sotto acqua corrente per rimuovere eventuali residui di amido e asciughiamo delicatamente con un panno morbido per evitare graffi o impronte.
Se vogliamo invece lucidare oggetti più grandi, come cornici o vassoi, possiamo riempire una bacinella con una maggiore quantità di acqua di cottura del riso e immergervi l’oggetto, oppure utilizzare un canovaccio imbevuto con il liquido per strofinare delicatamente la superficie da pulire.
Per mantenere l’argenteria splendente nel tempo, ripetiamo ciclicamente il processo di pulizia con l’acqua di cottura del riso, specialmente quando notiamo segni di ossidazione o opacità.
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