Prorogata la social card per spesa e carburanti: beneficiari e come usarla

Tutto quello che c'è da sapere sulla social card "Dedicata a te" introdotta dal Governo: come si ottiene, destinatari e per quali beni è possibile utilizzarla

A partire da oggi potranno attivare la social card “Dedicata a te” coloro che non sono riuscito a ritirare la carta o ad accedere alla misura nei tempi previsti, ovvero entro lo scorso 15 settembre.

A rendere nota la proroga della misura – inserita nell’ultima legge di Bilancio e destinata ai cittadini che versano in difficoltà economiche – è il Ministero delle Imprese e del Made in Italy, che fa sapere che al bonus una tantum da 382,50 euro vanno ad aggiungersi 77,20 euro da spendere in alimenti di prima necessità oppure in carburante o abbonamenti per i mezzi pubblici.

Ma quali sono i requisiti per ottenere la carta e che tipo di acquisti si possono effettuare?

I beneficiari della social card

Come anticipato, la carta “Dedicata a te” è riservata alle famiglie con problemi economici per aiutarle a far fronte ai rincari, in particolare nel settore alimentare. I beneficiari della misura non devono presentare alcuna domanda. Queti vengono individuati – dall’INPS e dai comuni – tra i cittadini appartenenti ai nuclei familiari (attestato nella Dichiarazione sostitutiva unica (DSU), riportata nella relativa attestazione ISEE ordinario, presente nelle banche dati dell’INPS), composti da almeno tre persone, residenti nel territorio italiano, in possesso dei seguenti requisiti:

  • iscrizione nell’Anagrafe della Popolazione Residente (Anagrafe comunale)
  • titolarità di una certificazione ISEE ordinario, in corso di validità, con indicatore non superiore ai 15.000 euro

Inoltre, i componenti del nucleo della DSU devono essere presenti nell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).

Spetta all’INPS e ai comuni far sapere agli interessati dell’assegnazione del beneficio e le modalità di ritiro delle carte presso tutti gli Uffici Postali. Per effettuare il ritiro è necessario presentare la comunicazione, un documento d’identità in corso di validità e il codice fiscale. Per ritirare.

Gli esclusi dalla misura

Non potranno ricevere la carta sociale i nuclei familiari beneficiari di:

  • reddito di cittadinanza, reddito di inclusione o altra misura sociale o di sostegno alla povertà
  • Naspi o indennità occupazionale (Dis-Col)
  • indennità di mobilità
  • fondi di solidarietà per l’integrazione del reddito
  • cassa integrazione guadagni (CIG)
  • altra forma di integrazione salariale per disoccupazione volontaria, erogata dallo Stato

Come utilizzare la carta sociale

Ad ogni social card precaricata è associato un PIN personale. La carta può essere usata esclusivamente nei negozi alimentari abilitati al circuito Mastercard e che possiedono i Codici merceologici e gli altri requisiti previsti dal Ministero.

I 382,50 euro sono destinati all’acquisto dei soli beni alimentari di prima necessità (latte, uova, pasta, farina, frutta, acqua ecc), da cui sono escluse – ad esempio – tutte le bevande alcoliche, mentre i 77,20 euro sono spendibili per l’acquisto di carburante o abbonamenti ai mezzi di trasporto pubblico locale.

Dalla carta, che non può essere ricaricata, non è possibile prelevare contanti. Il suo uso è consentito solo negli ATM Postamat per controllare il saldo e la lista movimenti.

Per maggiori info sulla misura CLICCA QUI.

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Fonte: Ministero delle Imprese e del Made in Italy

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