Sabrina Del Fico Si tratta di un errore compiuto in modo inconsapevole, ma che rischia di danneggiare il destinatario del regalo (o chi si occupa del suo trasporto)
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Il Natale si avvicina e la corsa ai regali è ufficialmente iniziata già da qualche settimana. Anche se scambiarsi i regali e gli auguri di persone è il modo migliore per condividere la gioia di questo momento di festa, non sempre è possibile incontrare amici e parenti – soprattutto se questi vivono a centinaia di chilometri di distanza da noi.
Per ovviare all’inconveniente della distanza, molte persone scelgono di far arrivare fermo posta un pensiero materiale per la persona che è lontana – e del resto, i numerosi sistemi postali, pubblici e privati, lo permettono senza difficoltà.
Ma attenzione a non commettere una leggerezza spesso sottovalutata ma importantissima se si sceglie di spedire un certo tipo di regalo, poiché da questo errore potrebbe derivare un pericoloso incidente.
Spedire i regali, l’errore da non compiere
L’errore di cui vogliamo parlarvi in questo articolo riguarda la spedizione di prodotti cosmetici – in particolare profumi e acque profumate: essi, insieme ad altri tipi di prodotti, sono da considerarsi pericolosi ai fini della spedizione postale.
Pochi sanno che esiste una convenzione delle Nazioni Unite che etichetta come merci pericolose per il trasporto (Dangerous goods for transport) sostanze, miscele di sostanze o prodotti che possono arrecare danni anche gravi durante il maneggiamento e la movimentazione.
In altre parole, ci si riferisce a sostanze o dispositivi che, per le loro proprietà chimico-fisiche, possono essere pericolose per reazione a determinate condizioni ambientali e provocare incendi, esplosioni, esalazioni velenose, fuoriuscite corrosive e altro tipo di danno.
In base al tipo di rischio che esse rappresentano, le merci sono state suddivise in 9 categorie, in modo che possano essere subito individuate e opportunamente trattate quando si parla di spedizione postale:
- esplosivi
- gas
- liquidi infiammabili
- solidi infiammabili
- ossidanti – comburenti
- sostanze tossiche
- sostanze radioattive
- corrosivi
- materie e oggetti pericolosi diversi.
In base poi alla effettiva pericolosità degli oggetti in questione, a ogni classe è stata affiancata poi l’indicazione relativa ai gruppi di imballaggio, dove:
- il “Gruppo di imballaggio I” indica oggetti molto pericolosi
- il “Gruppo di imballaggio II” indica oggetti mediamente pericolosi
- il “Gruppo di imballaggio III” indica oggetti debolmente pericolosi (ma a cui comunque prestare attenzione).
Se ci apprestiamo a spedire sostanze e oggetti che possono rappresentare un qualsiasi tipo di pericolo per chi si occupa del trasporto, abbiamo l’obbligo di seguire tutte le indicazioni di imballaggio e trasporto espresse dai regolamenti internazionali a seconda del tipo di spedizione scelta.
A differenza di quanto si possa pensare, a queste categorie non appartengono solo oggetti palesemente strani e sospetti, come esplosivi e materiali tossici o radioattivi: molti articoli di uso comune nelle nostre case risultano essere pericolosi al punto da necessitare una spedizione speciale.
Qualche esempio? Un dispositivo tecnologico o un giocattolo dotato di batterie al litio, un prodotto per la cura della casa, perfino una boccetta di smalto per unghie.
Tornando al nostro profumo, esso è considerato un liquido infiammabile appartenente al gruppo di imballaggio III, per questo motivo è essenziale imballarlo ed etichettarlo in modo da segnalare il rischio. Lo stesso discorso, ovviamente, vale anche per i profumatori liquidi per ambienti
Un normale imballaggio non è idoneo per spedire queste merci ma ne servono di specifici, spesso omologati ONU, progettati, testati e prodotti in riferimento ai regolamenti per il trasporto di merci pericolose – spiega Ermanno Vicini, Ceo di Serpac, società specializzata nella creazione, sviluppo e vendita di imballaggi ed etichette per il trasporto di merci pericolose.
Va ricordato che a seconda della pericolosità della merce, della quantità e di come verrà trasportata (strada, ferrovia, via interna navigabile, mare o aereo) bisognerà imballare e segnalare, con opportuni marchi ed etichette, la spedizione, in accordo ai pertinenti regolamenti.
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