Francesca Capozzi Roma si appresta all'arrivo del gelo e rivolge alla popolazione una campagna informativa con indicazioni e raccomandazioni in caso di allerta neve e ghiaccio. Di recente l'amministrazione capitolina ha emanato un'ordinanza per le ondate di grande freddo nel corso degli ultimi giorni del 2023 e l'inizio del 2024
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Temperature in discesa a Roma, dove già nel fine settimana dovrebbe arrivare il grande freddo. La capitale si prepara a eventuali allerte neve e ghiaccio. Da poco il primo cittadino Roberto Gualtieri ha emanato un’ordinanza con le disposizioni in caso di emergenza per possibili ondate di gelo.
L’obiettivo è informare correttamente la popolazione, dando raccomandazioni sul da farsi e segnalando i tratti stradali dove la formazione di ghiaccio è frequente. L’elenco è consultabile QUI. Solo così è possibile affrontare il gelo e proteggersi da eventuali pericoli.
Allerta neve e ghiaccio: cosa fare
La protezione civile raccomanda prudenza, informandosi per tempo sulle condizioni metereologiche nei giorni più gelidi. Seguire le previsioni meteo è dunque essenziale. Qualora fosse emanata un’allerta, si consiglia agli abitanti e agli esercenti di fare sufficienti scorte di sale e di avere pronti strumenti quali pale da neve.
In caso di brusco calo delle temperature al di sotto dello zero, andrebbe tenuto aperto il rubinetto dell’acqua potabile più vicino al contatore. Basta un filo d’acqua per evitare il congelamento e la rottura delle tubazioni idriche. Il contatore esterno andrebbe protetto con materiali isolanti mentre anche gli impianti di riscaldamento dovrebbero essere messi in funzione.
Oltre a eseguire un rapito controllo delle vetture, le automobili dovrebbero montare pneumatici invernali o avere le catene da neve a bordo mentre l’uso delle due ruote è caldamente sconsigliato. Se possibile, bisognerebbe preferire i mezzi pubblici ed evitare spostamenti superflui.
A seguito delle nevicate bisognerebbe prestare la massima attenzione per la possibile formazione di ghiaccio su marciapiedi e strade. Occhio anche a non camminare troppo vicino agli alberi e ai cumuli di neve sui tetti delle abitazioni.
Le strade più a rischio
Qui di seguito, troverete l’elenco del dipartimento di protezione civile delle strade più a rischio a Roma, in ogni municipio.
Municipio I:
Via Garibaldi (fontanone e tornanti)
Via e Passeggiata del Gianicolo
Viale dei Cavalieri di Vittorio Veneto e Viale Falcone e Borsellino
Via Trionfale (salita con tornanti)
Via Edmondo De Amicis
Municipio II:
Viale del Muro Torto
Viale delle Belle Arti (altezza Via di Villa Giulia)
Viale della Moschea
Via Salaria (altezza Villa Ada)
Municipio III:
Via Salaria (dalla Tangenziale al GRA)
Via della Bufalotta (extra GRA)
Municipio IV:
Via Tiburtina (altezza Via delle Messi d’Oro e Ponte Mammolo)
Via Tiburtina (altezza via di Settecamini)
Via di Tor Cervara
Via di Sant’Alessandro
Via di Salone
Municipio V:
Via degli Arvali
Via Casilina (tratto tra Viale della Primavera e Via Tor de’ Schiavi)
Via Raffaele Costi (incrocio con Via Virgilio Guidi)
Municipio VI:
Via di Salone (alt. stazione ferroviaria)
Dipartimento Protezione Civile di Roma Capitale
Via Collatina (incrocio Via dell’Acqua Vergine)
Via Collatina (altezza ingresso sorgente Acqua Vergine di ACEA)
Via di Lunghezzina (tutta)
Via Borghesiana (tra Via Borutta e Via Montelepre)
Via di Rocca Cencia (tra Via del Lago Regillo e Via Sant’Alessio in Aspromonte)
Vicolo di Colle Mattia e Via di Colle Mattia
Municipio VII:
Via Appia Nuova (da Via del Quadraro a Via Demetriade)
Via Anagnina (altezza Via della Mola Cavona)
Municipio VIII:
Via di Tor Carbone (diversi tratti)
Vicolo dell’Annunziatella
Via Ardeatina (diversi tratti, nei pressi di Via San Sebastiano e del GRA)
Municipio IX:
Via di Trigoria (vari tratti)
Via Caduti della Resistenza
Via Lago Santo (zona Vitinia)
Via di Porta Medaglia
Via Domenico Jachino (Mostacciano)
Municipio X:
Via di Malafede
Municipio XI:
Via della Pisana (civico 1445)
Via Affogalasino
Via Portuense (angolo Via di Vigna Pia)
Via Portuense (cavalcavia e rampe, altezza Viale Isacco Newton)
Municipio XII:
Via Aurelia Antica (da Largo Don Guanella a Strada Statale Aurelia)
Via della Pisana
Municipio XIII:
Via Leone XIII (altezza cavalcavia di Via Aurelia Antica)
Via Aurelia (rampe Maglianella e Acquafredda)
Via della Maglianella (da Via Cornelia a svincolo GRA)
Via Aurelia (dal km 8 al km 9)
Via Boccea (da Via di Selva Candida a Via della Cellulosa)
Via della Pineta Sacchetti (tratto a lato della pineta)
Via Nazareth
Via Anastasio II (altezza fornice Valle Aurelia)
Via Aurelia (altezza Via Benedetto XIV/Piazzale Gregorio VII)
Via Castel di Guido
Via di Santa Seconda
Via Patetta
Via Martino V (altezza fontanella)
Via Monte del Marmo
Via Pian del Marmo
Via Gregorio XI (da Via Aurelia alla rotatoria)
Via Casalotti
Via di Valle Aurelia
Via della Cellulosa
Via Pantan Monastero
Via del Casale di S. Pio V (altezza Via Aurelia Antica)
Via Stampini
Municipio XIV:
Galleria Giovanni XXIII
Via Trionfale (salita con tornanti)
Via Damiano Chiesa
Via Montiglio
Via Casal del Marmo (altezza Via della Palmarola)
Municipio XV:
Via Cassia (da Via Vilfredo Pareto a Via Cortina d’Ampezzo)
Viadotto Giubileo 2000
Via Oriolo
Via dell’Acqua Traversa
Via Gemona del Friuli
Viale delle Galline Bianche
Via San Daniele del Friuli
Via Macherio
Via dei Colli della Farnesina
Via di Grottarossa (tra l’ospedale Sant’Andrea e Via Germana Stefanini)
Via Quarto Peperino
Via dei Due Ponti
Via Bellaggio
Viale di Tor di Quinto
Via di Santa Cornelia
Via della Giustiniana (tratto in salita dopo il civico 278, direzione Cassia)
Via di Valle Muricana
Via Cesanense
Via della Stazione di Cesano (nei pressi di via di Monte S. Andrea)
Via di Colle Febbraro
Via di Prato Corazza
Via Braccianense (dalla Stazione Olgiata alla Stazione di Cesano)
Freddo e animali
Anche gli animali domestici soffrono il freddo, chi più e chi meno. Ai proprietari di cani si raccomanda di tenere gli amici a quattro zampe al coperto. Anche con pioggia, freddo e neve, il cane deve essere portato a spasso, ma al rientro bisogna controllare le sue zampe. Il sale sparso sui marciapiedi e altre soluzioni potrebbero creare complicazioni.
Per i cani anziani o di taglia piccola e sprovvisti di sottopelo, un cappottino potrebbe essere d’aiuto. Lo si può realizzare in casa in poche mosse. Anche ai gatti va garantito un giaciglio accogliente e caldo. Per chi si occupa di colonie feline, costruire un piccolo rifugio può davvero fare la differenza nel proteggere i gatti di strada dal freddo.
Attenzione anche alla macchina. Prima di mettere in moto, controllare che non vi siano gatti o altri animali nel vano motore della propria auto.
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Fonte: Comune di Roma
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