Rebecca Manzi È nata una cucciola di rinoceronte nero, una specie in pericolo critico a causa del bracconaggio e della perdita di habitat. Ma non vedrà mai la libertà. Vivrà in gabbia nello zoo
@chesterzoo/Instagram
Uno dei mammiferi più rari al mondo, un rinoceronte nero, è appena nato in pieno giorno e il filmato sembra davvero mozzafiato. Peccato che questa cucciola non vedrà mai la libertà, perché è nata in uno zoo.
In un recente comunicato stampa, i guardiani dello zoo di Chester, nel Cheshire, in Inghilterra, hanno dichiarato che la cucciola ha a malapena lasciato il fianco della madre da quando è venuta al mondo, domenica 12 novembre.
Emma Evision, responsabile del team dei rinoceronti dello zoo di Chester, ha raccontato:
Abbiamo atteso con ansia questa nascita per 15 lunghi mesi e, poiché è piuttosto insolito che un rinoceronte partorisca durante le ore diurne, non ci aspettavamo che accadesse proprio davanti a noi, mentre eravamo impegnati nella nostra giornata. Assistere alla nascita della cucciola, davanti ai nostri occhi, è stato un privilegio incredibile.
Il rinoceronte nero orientale è classificato come specie in pericolo critico
Il nuovo rinoceronte non ha ancora ricevuto un nome, ma la madre si chiama Zuri. Evison ha fatto sapere che la piccola è sana, ben nutrita e “molto curiosa e piena di energia”. La sua specie nel suo complesso, tuttavia, sta soffrendo. Un tempo i rinoceronti neri (Diceros bicornis) in Africa erano decine di migliaia, ma se ne trovano meno di 600 in Kenya, Tanzania e Ruanda.
Per questo motivo il rinoceronte nero orientale è classificato come in pericolo critico dall’autorità mondiale sullo stato della natura, l’Unione Internazionale per la Conservazione della Natura (IUCN), il che significa che ha un’altissima probabilità di estinguersi in natura.
Diverse sottospecie si sono già estinte e la maggior parte di quelle ancora esistenti è minacciata a causa del bracconaggio e della perdita di habitat. Solo di recente i rinoceronti neri orientali (Diceros bicornis michaeli) sono stati riportati indietro dall’orlo dell’estinzione.
Purtroppo si tratta di una specie che, per oltre un secolo, è stata cacciata e braccata per il suo corno, prima di essere venduta sui mercati illegali della fauna selvatica. Ora l’arrivo della cucciola è un altro passo positivo per la salvaguardia della specie, che è l’obiettivo del programma di riproduzione delle specie minacciate negli zoo europei di conservazione.
Sembrerebbe una notizia entusiasmante, ma purtroppo non è così. La cucciola appena venuta al mondo, infatti, è nata in cattività e qui vi rimarrà. Non potrà mai vedere il suo habitat naturale e stare insieme ai suoi simili, ma sarà sempre un’attrazione per i visitatori che resteranno ammaliati nel guardarla senza farsi troppe domande sulla sua mancata libertà.
Fonte: Chester Zoo
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