Un nuovo studio ha indagato il legame tra stile di vita sedentario e un aumento del rischio di morte. I ricercatori hanno voluto esaminare quanti minuti di attività fisica sono in grado di diminuire il rischio di sviluppare gravi condizioni di salute
Nei paesi sviluppati, gli adulti trascorrono in media dalle 9 alle 10 ore al giorno seduti, soprattutto durante l’orario di lavoro. Questo stile di vita altamente sedentario è associato a un aumentato rischio di morte.
Infatti, secondo uno studio pubblicato sul British Journal of Sports Medicine, impegnarsi in soli 20-25 minuti di attività fisica quotidiana potrebbe contrastare l’aumento del rischio di mortalità associato a uno stile di vita prevalentemente sedentario.
Lo studio
I ricercatori hanno messo insieme i dati dei singoli partecipanti provenienti da quattro gruppi di persone dotate di rilevatori di attività, per scoprire se l’attività fisica poteva modificare l’associazione tra tempo sedentario e morte, e viceversa, e quale quantità di attività fisica e tempo seduto influenzava il rischio.
Nell’analisi sono state incluse poco meno di 12.000 persone di almeno 50 anni. Avevano registrato un minimo di 4 giorni di 10 ore giornaliere di attività, erano stati monitorati per almeno 2 anni e avevano fornito dettagli di fattori potenzialmente influenti: sesso, livello di istruzione, peso, altezza, storia di fumo, assunzione di alcol, e se avevano malattie cardiovascolari attuali e/o precedenti, cancro e/o diabete.
In totale, 5943 persone trascorrevano meno di 10,5 ore sedute ogni giorno; 6042 hanno accumulato 10,5 o più ore sedentarie.
Il collegamento con i registri dei decessi ha mostrato che, durante un periodo medio di 5 anni, sono morte 805 (7%) persone, 357 (6%) delle quali hanno trascorso meno di 10,5 ore sedute ogni giorno e 448 delle quali hanno registrato 10,5 ore o più.
Quindi, l’attività fisica di intensità leggera era associata a un minor rischio di morte solo tra le persone altamente sedentarie (12+ ore giornaliere).
Questo è uno studio osservazionale e, come tale, non può stabilire causa ed effetto. I ricercatori riconoscono alcuni limiti, come il non aver preso in considerazione nemmeno fattori potenzialmente influenti, come la dieta, i problemi di mobilità e la salute generale.
Tuttavia, i ricercatori concludono che:
Piccole quantità di attività fisica da moderata a vigorosa, possono essere una strategia efficace per abbassare il rischio di mortalità derivante da uno stile di vita sedentario.
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Fonte: BMJ
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