Rosita Cipolla Sta per arrivare la prima ondata di freddo di questa stagione autunnale. Quando sarò possibile utilizzare i termosifoni? Ecco le date da rispettare secondo il calendario nazionale che tiene conto delle diverse fasce climatiche
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Dopo un’interminabile estate, negli ultimi giorni stiamo assistendo a un brusco calo delle temperature, fatta eccezione per le Regioni del Sud, dove continua a insistere l’anticiclone. Con i primi freddi, nasce l’esigenza di riscaldare gli ambienti domestici. Chi ha un sistema di riscaldamento centralizzato dovrà rispettare un calendario nazionale preciso, che varia in base alle fasce climatiche in cui rientra il proprio comune.
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Ecco come si procederà per la stagione 2023-2024 secondo la suddivisione del Decreto 412/93:
- Zona A (comuni con gradi giorno inferiori a 600, es. Lampedusa e Porto Empedocle): 8 dicembre 2023 – 7 marzo 2024, 5 ore al giorno
- Zona B (comuni con gradi giorno tra 601 e 900, es. Palermo, Reggio Calabria, Messina e Trapani): 8 dicembre 2023 – 23 marzo 2024, 7 ore al giorno
- Zona C (comuni con gradi giorno fra 901 e 1.400, es. Napoli e Cagliari): 22 novembre 2023 – 23 marzo 2024, 9 ore al giorno
- Zona D (comuni con gradi giorno fra 1.401 e 2100, es. Firenze e Roma): 8 novembre 2023 – 11 aprile 2024, 11 ore al giorno
- Zona E (comuni con gradi giorno tra 2.101 e 3.000, es. Torino e L’Aquila): 15 ottobre 2023 – 07 aprile 2024, 13 ore al giorno
- Zona F (comuni con gradi giorno superiori a 3.001, es. Belluno e Cuneo): nessuna limitazione
Le varie località vengono classificate in base ai gradi giorno, ovvero l’unità di misura che indica la differenza tra la temperatura giornaliera media e i 20°C che abbiamo in casa, per tutti i giorni del periodo di riscaldamento.
Occore specificare, tuttavia, che il calendario può essere soggetto a leggere modifiche. Le regole di accensione, infatti, possono cambiare in base alle decisioni prese dai singoli comuni (ad esempio Milano ha fatto slittare la data per utilizzare i radiatori dal 15 ottobre al 22 ottobre) o alle delibere votate durante le assemblee condominiali.
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Fonte: Gazzetta Ufficiale
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