Ilaria Rosella Pagliaro Heliatek rivoluziona l'industria solare con un pannello solare adesivo ultra-flessibile, leggero e sostenibile, adattabile a molteplici superfici, segnando un passo avanti verso un futuro energetico più ecologico
@Heliatek/YouTube
L’energia solare, fonte inesauribile e pulita, rappresenta uno degli strumenti principali nella lotta contro le emissioni di gas serra. Nonostante ciò, le attuali tecnologie in commercio evidenziano limitazioni, come la rigidità dei pannelli e l’impiego di terre rare nella loro produzione. Heliatek, azienda tedesca, potrebbe avere la chiave per superare queste sfide.
Abbandonando il tradizionale silicio, i cui processi di estrazione comportano rischi ambientali e per la salute, Heliatek si avvale di celle solari fatte da molecole di idrocarburi. Queste sono posizionate su un film sottilissimo e ultra-flessibile, rendendoli notevolmente più leggeri (fino a dieci volte) rispetto ai modelli tradizionali, come sottolinea l’azienda sul suo sito ufficiale:
Con la tecnologia fotovoltaica organica, produciamo film solari incredibilmente leggeri, flessibili, sottili e eco-compatibili. Questi hanno un adesivo sul retro che facilita l’applicazione su molteplici superfici, e connettori che ne agevolano l’integrazione con sistemi solari preesistenti.
Un complemento ai tradizionali pannelli solari
Sebbene i prodotti di Heliatek siano ecologicamente più sostenibili e facilmente riciclabili rispetto ai moduli solari a base di silicio, non puntano a sostituirli. Sono, piuttosto, ideati per quegli spazi dove i tradizionali pannelli non possono essere montati, come strutture sferiche o tetti inclinati. E grazie alla loro natura traslucida, possono anche essere integrati in balconi, finestre e vetrate, come spiega lo stesso team:
Anche se l’energia solare è già molto diffusa, circa il 98% dei tetti nel mondo non è ancora sfruttato per la produzione solare. Con le nostre pellicole, intendiamo colmare questa lacuna, in particolare per le strutture che necessitano di soluzioni leggere o impermeabili.
Le celle solari di Heliatek, al momento, non raggiungono l’efficienza e la resistenza dei modelli tradizionali rigidi. Ma con l’avanzamento della tecnologia, questi gap potrebbero ridursi. Heliatek, fondata nel 2006 dall’imprenditore e scienziato tedesco Karl Leo, mira a ottimizzare ulteriormente i suoi pannelli organici per una distribuzione su larga scala, avendo già fatto breccia nei mercati europei e asiatici.
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Fonte: Heliatek.com
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