Rebecca Manzi La risoluzione ha esortato ad applicare una sentenza sul bagaglio a mano emessa dalla Corte di giustizia europea nel 2014 e ha chiesto di standardizzarne le dimensioni
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Il Parlamento Europeo sta spingendo affinché le tariffe per il bagaglio a mano diventino un ricordo del passato. I legislatori hanno infatti votato a larghissima maggioranza a favore di una risoluzione che chiede alle compagnie aeree di garantire che i passeggeri possano trasportare gratuitamente un bagaglio a mano di dimensioni “ragionevoli”.
Il testo esorta i Paesi ad applicare una sentenza sul bagaglio a mano emessa dalla Corte di giustizia europea il 18 settembre 2014 che ha stabilito che si tratta di un “elemento indispensabile del trasporto passeggeri”.
La Corte ha di fatto deciso che i passeggeri non dovrebbero pagare un extra, a condizione che siano stabiliti a livello comunitario degli standard “ragionevoli in termini” di peso, dimensioni e sicurezza. Tuttavia gli standard non sono mai stati definiti, la decisione non è mai stata applicata e le compagnie low cost approfittano di questo vuoto legislativo.
Si tratta di un lungo iter iniziato nel 2019
Secondo la risoluzione, la legislazione dell’UE sui diritti dei passeggeri aerei dovrebbe essere rivista per offrire una soluzione adeguata ai viaggiatori. I deputati sostengono che la nuova legislazione potrebbe anche affrontare altri costi nascosti, come le tariffe per i posti a sedere.
Il piano necessita ancora del sostegno della Commissione europea e dei Paesi dell’UE ed è frutto di un percorso iniziato nel 2019, quando il cittadino tedesco Deepak Rajani presentò una petizione per chiedere che in Unione Europea venisse stabilito uno standard condiviso da tutte le compagnie aree per le dimensioni del bagaglio a mano.
Ci sono però due problemi principali da risolvere: le compagnie aeree hanno politiche sul bagaglio a mano incoerenti che causano confusione ai passeggeri. Inoltre una pubblicità poco chiara che potrebbe comportare tariffe nascoste per i bagagli al momento dell’acquisto del biglietto.
L’UE ha esortato le compagnie aeree a essere più trasparenti sui costi
I deputati hanno sottolineato che, nel rivedere l’attuale legislazione sui servizi aerei dell’UE, la Commissione dovrebbe dare piena attuazione alla sentenza della Corte di giustizia. I deputati hanno chiesto inoltre che venga fatta chiarezza ai passeggeri su quali siano esattamente le dimensioni e il peso “ragionevoli”.
Gli standard di peso e dimensioni possono infatti variare enormemente tra le diverse compagnie aeree. Questo è particolarmente problematico per i passeggeri che hanno voli in coincidenza con compagnie aeree diverse che hanno standard diversi, aumentando la possibilità di dover pagare tasse aggiuntive al gate d’imbarco.
L’UE ha esortato inoltre le compagnie aeree a essere più trasparenti con i passeggeri nel fornire informazioni sui costi aggiuntivi, come le spese per l’assegnazione dei posti e i tempi di volo. Spessi infatti nei siti web si scopre il prezzo effettivo solo in fase di check out non permettendo di valutare l’offerta più conveniente.
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Fonte: Parlamento Europeo
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