Francesca Biagioli Nuovo richiamo segnalato dal Rapex a causa del lilial, sostanza gentossica e vietata nell'Ue. Si tratta di un prodotto del marchio Omia Laboratories di cui però non è specificato il lotto. Per scovare questo ingrediente sgradito, che si trova ormai solo in vecchie rimanenze, basta leggere attentamente le etichette
Un nuovo prodotto si aggiunge alla lunga lista dei richiami segnalati dall’Allerta rapida europea (Rapex), relativi a bagnoschiuma, shampoo e altri cosmetici che ancora contengono lilial, nonostante il divieto attivo da marzo 2022.
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Stavolta si tratta di un bagnoschiuma biologico del marchio Omnia Laboratories. Il prodotto più nello specifico è il Bagno Seta Erboristico, olio da bagno confezionato in una bottiglia di plastica da 400 ml.
Come si legge nell’allerta:
Secondo l’elenco degli ingredienti, il prodotto contiene 2-(4-tert-butilbenzil) propionaldeide (BMHCA, noto anche come lilial, n.d.r), che è vietato nei prodotti cosmetici. Il BMHCA può danneggiare il sistema riproduttivo, può nuocere alla salute del feto e può causare sensibilizzazione cutanea.
Il BMHCA è quindi stato trovato nella lista degli ingredienti del prodotto di cui non è però segnalato il lotto ma solo il barcode (8021983411425).
Considerate che si tratta di vecchie rimanenze, le nuove formulazioni dei vari prodotti non prevedono infatti più la presenza di lilial.
Dato che, al di là di questo singolo richiamo, si tratta di un’allerta che riguarda molte marche e moltissimi prodotti (Leggi anche: Da Lycia a Palmolive, si allunga la lista di deodoranti, saponi e shampoo richiamati per sostanza vietata. Cosa controllare in etichetta), fate sempre attenzione alle etichette di ciò che acquistate.
Come testimoniano i numerosi richiami, sul mercato è ancora possibile trovare vecchie formulazioni di prodotti contenenti lilial. Come difenderci? Basta semplicemente prestare attenzione all’elenco degli ingredienti dove non deve comparire la scritta Buthylfenil Methylpropional o la sigla BMHCA.
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Fonte: Rapex
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