In Europa 62mila morti per il caldo anomalo dell’estate 2023, tra alluvioni e incendi, il bilancio shock dei cambiamenti climatici

A causa del caldo, in modo diretto o indiretto, sono morte 62mila persone solo in Europa: queste le conclusioni del bilancio riferito al Parlamento europeo da Janez Lenarcic, commissario UE alle crisi. Il clima è davvero già cambiato

Un record di cui avremmo fatto davvero a meno, quello del caldo anomalo dell’estate 2023 che ha portato a 62mila morti solo in Europa, questo il terribile bilancio riferito al Parlamento europeo da Janez Lenarcic, commissario UE alle crisi. E no, non è sempre successo.

Morti per il caldo e purtroppo non solo: gli incendi in Grecia, come ricordato dal commissario, sono stati i più ampi mai registrati in Europa, ma anche le alluvioni in Slovenia e nella stessa Grecia, che una settimana fa ha sperimentato piogge torrenziali mai viste prima.

L’incendio ad Alessandropoli è il più grande mai registrato in Europa, bruciando un’area di quasi 100.000 ettari – riferisce Lenarcic – Nel frattempo, nello stesso Paese, la Grecia, una settimana fa, in due giorni è caduta una pioggia pari a tre anni. Nel mese di agosto due terzi della Slovenia erano sott’acqua. Nel mese di maggio, le inondazioni in Italia hanno provocato 900 frane. L’estate scorsa, quasi 62.000 europei sono morti a causa del caldo record. Sono sicuro che potrete continuare voi stessi questo triste elenco

Leggi anche: La Grecia nella morsa degli incendi: il disastro immortalato dai satelliti

E no, non è sempre successo: tutti questi disastri, ripetuti e frequenti erano insoliti solo pochi anni fa. Da poco ci sembra “normale”, ma non lo è affatto. E se non fermiamo questo treno infernale, tutto questo potrà solo peggiorare.

Per continuare a garantire la sicurezza delle persone in questo nuovo panorama di rischio, abbiamo urgentemente bisogno di un’Europa più resiliente alle catastrofi. Dobbiamo rafforzare la prevenzione, la preparazione e la risposta in ogni parte della nostra società – L’attuale bilancio molto limitato dell’UE per la protezione civile non è sufficiente. Abbiamo bisogno di maggiori finanziamenti per proteggere le persone

Il messaggio è chiaro: i disastri aumenteranno, e con loro i morti e le sofferenze, e non facciamo abbastanza per la prevenzione e la protezione delle persone.

Ma davvero non possiamo fare nulla per evitare tutto questo?

Seguici su Telegram Instagram | Facebook TikTok Youtube

Fonte: Commissione Europea

Leggi anche:

Condividi su Whatsapp Condividi su Linkedin
Iscriviti alla newsletter settimanale
Seguici su Instagram