Sempre più diffusa sui social, la camminata silenziosa fa bene al corpo e allo spirito: vi spieghiamo quali sono i benefici di questa pratica che sta tornando di moda
Anche quando camminiamo nel nostro tempo libero, siamo sempre sommersi da pensieri, ma soprattutto dagli stimoli che ci arrivano dal mondo esterno.
Inutile negarlo, camminiamo con il telefono in mano, mandando messaggi vocali, rispondendo alle mail, ascoltando musica o podcast oppure audiolibri, controllando i nuovi like ricevuti sui social network.
In pratica, non riusciamo a trascorrere pochi minuti di camminata da soli con i nostri pensieri, perché siamo sempre con la testa da un’altra parte.
Nei tempi antichi, quando camminare a piedi era per molte persone l’unico modo per spostarsi, si camminava per lunghe distanze e spesso da soli con i propri pensieri, in un’era in cui non esistevano le cuffiette che isolano dal resto del mondo per soffocarci di musica o informazioni.
Ecco che la camminata in silenzio ha assunto, nel tempo, anche i tratti meditativi o religiosi, come per esempio nella pratica buddhista della meditazione camminata oppure nei pellegrinaggi che i fedeli fanno per raggiungere a piedi santuari o luoghi di culto.
Perché tuttavia si è persa l’abitudine alla camminata silenziosa? Innanzitutto è sempre più difficile, grazie alla diffusione degli smartphone, trovare dei momenti privi di distrazioni in cui poter stare da soli con noi stessi.
La tecnologia ci permette di essere connessi in ogni momento e di essere intrattenuti prima ancora che sorga la sensazione di noia. Ecco perché molte persone hanno perso la capacità di stare da sole con i propri pensieri senza lasciarsi trascinare dalla musica, dall’ascolto di un podcast o di un audiolibro.
Inoltre il bisogno crescente nella popolazione di essere sempre connessi per avere costantemente la possibilità di rispondere ai messaggi, alle notifiche social o alle mail ci fa sviluppare una sorta di paura quando ci priviamo della possibilità di essere connessi.
Insomma, i benefici della camminata silenziosa sono molti e sono noti sin dall’antichità, eppure con il tempo le persone hanno smesso di camminare in solitudine e in silenzio, smettendo così di apprezzare anche i benefici fisici e psicologici di questa pratica che andrebbe invece riscoperta.
Come suggeriscono molti utenti di TikTok che hanno dato vita a un vero e proprio movimento del silent walking, ovvero della camminata in silenzio.
https://www.tiktok.com/@madymaio/video/7243831425072434474
Se infatti facciamo una ricerca sul social network ci accorgeremo che l’hashtag #silentwalking rimanda a moltissimi video in cui gli utenti raccontano dei benefici che hanno sperimentato dopo che hanno introdotto la camminata silenziosa nella propria vita.
@valjonescoaching Let me know if you try it! #walking #silentwalking #walkingformentalhealth #walkingforhealth #midlifewomen #midlifeawakening #divorcediaries #divorcerecoverycoach #divorcesupportforwomen #midlifecoach #midlifeinfluencer
I benefici del silent walking
Camminare da soli e in silenzio ci restituisce il contatto con l’ambiente esterno da cui troppo spesso tentiamo ad allontanarci, anche attraverso l’uso delle cuffiette dello smartphone.
Se poi questa camminata silenziosa si svolge nella natura, il contatto con l’aria aperta, con la vegetazione favorisce il miglioramento di stati depressivi o di stress, oltre che l’attenuarsi di alcuni sintomi di patologie fisiche come l’asma o l’allergia e previene inoltre l’insorgenza di malattie cardiovascolari o croniche.
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Attenzione tuttavia a non voler ricercare ambienti naturali estremamente isolati, perché potrebbe esserci il rischio di incontrare qualche animale feroce o di sentirsi male e, stando da soli, non avremmo come chiedere aiuto.
Oltre a riconnetterci con il mondo esterno, il silent walking ci permette di tornare in contatto anche con la nostra interiorità, con i nostri pensieri più intimi e con le nostre preoccupazioni.
Anche se non vogliamo praticarla come forma di meditazione, camminare in silenzio è un modo per imparare a conoscere meglio noi stessi, coinvolgendo mente e spirito.
Camminando senza distrazioni di nessun tipo, infatti, ridurremo lo stress, ritroveremo calma e tranquillità, miglioreremo la nostra concentrazione e il nostro focus su quello che conta davvero. La camminata meditata è un esercizio di consapevolezza del momento presente.
Se non si è abituati al silenzio e alla noia, iniziare l’abitudine del silent walking può apparire un’impresa impossibile. Il nostro consiglio è quello di iniziare con brevi passeggiate, di cinque o dieci minuti, da fare ogni giorno, aumentando poi gradualmente il tempo della nostra camminata in silenzio.
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