L'autostima dei nostri figli dipende anche dal nostro atteggiamento nei loro confronti: ecco quali strategie adottare per accrescerla
Indice
La personalità dei nostri figli dipende certamente da elementi propri del carattere di ciascuno, ma risente anche dell’influenza dell’ambiente e dei modelli con cui essi hanno dovuto relazionarsi durante i primi anni di vita.
In particolare, i genitori hanno un ruolo essenziale nell’accrescere o nel danneggiare l’autostima dei figli, ovvero la fiducia che essi hanno in loro stessi e nelle loro capacità.
Ecco dunque alcuni atteggiamenti che i genitori possono adottare per supportare i propri figli durante la crescita al fine di aumentare e migliorare i loro livelli di autostima.
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Essere un modello positivo
Se mostriamo a nostro figlio di abbatterci molto facilmente, di non avere fiducia nel prossimo e nel futuro, non dovremmo stupirci se questo poi crescerà con una scarsa fiducia in se stesso e nelle proprie possibilità.
Al contrario, dobbiamo mostrarci come persone fiduciose nel futuro, nell’ambiente che ci circonda, nelle possibilità nostre e del nostro piccolo. Un atteggiamento calmo e propositivo ci permetterà di trasmettere ai nostri figli quella fiducia necessaria a sviluppare alti livelli di autostima.
Gratificare
È scontato che premiare i nostri figli per qualsiasi cosa, o anche senza motivo, sia un comportamento deleterio che porta i bambini a non comprendere il significato del sacrificio e della gratificazione.
Tuttavia, per crescere dei figli sicuri di sé e con un’alta autostima, è importante premiarli quando questi raggiungono dei buoni risultati nella scuola, nello sport o in altre attività – non tanto con oggetti materiali, quanto piuttosto con parole di stima e di apprezzamento sincere.
Se nostro figlio comprenderà che a un’azione positiva corrisponde una gratificazione affettiva da parte nostra, avrà tutti i buoni motivi per migliorare sempre di più nei suoi comportamenti.
Renderli indipendenti
Soprattutto se abbiamo a che fare con un bambino molto piccolo, ancora incapace di svolgere da solo compiti semplici (abbottonarsi il giubbino, mettersi il cappello rimboccarsi le coperte…), potremmo cadere nella tentazione di fare noi queste cose al suo posto, spinti dalla fretta o dall’impazienza.
Dobbiamo invece forzarci di aspettare che il bambino, con i suoi tempi, faccia queste azioni da solo, stimolandolo e manifestando la nostra presenza e vicinanza mentre si impegna a svolgere questi piccoli compiti.
Questa differenza di atteggiamento ci permetterà di avere un bambino sempre più sicuro di sé e delle proprie capacità.
Credere nelle loro possibilità
Un’altra strategia per aumentare i livelli di autostima dei nostri figli è quella di mostrare una reale e genuina fiducia nelle loro possibilità e proporre loro delle piccole sfide – da superare magari insieme.
Il superamento di una sfida, piccola o grande che sia, è un ottimo modo per rendere i bambini più sicuri e più intraprendenti per il futuro. Spingiamo nostro figlio a provare nuove cose, a fare nuove esperienze e affrontare sfide alla sua portata.
Potrebbe trattarsi di una nuova giostra al parco oppure di sviluppare una nuova abilità creativa o ancora di imparare ad andare sulla bicicletta o ad indossare un capo di abbigliamento difficile, un po’ più difficile da mettere.
Qualunque sia la sfida proposta, ricordiamoci poi, come abbiamo detto, di gratificarlo con parole di elogio e di stima.
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Lasciare libera l’espressione
Chi ha più di un figlio se ne sarà accorto: non tutti hanno questo modo di esprimere la propria creatività, ma anche le proprie paure, le proprie incertezze, le proprie preoccupazioni.
Se vogliamo che il nostro bambino cresca con un’autostima sana, dobbiamo lasciare libero la sua espressione creativa e permettergli di esprimere ciò che pensa nella maniera che ritiene più congeniale e vicino alla sua personalità, dimostrando di essere sempre disponibili e pronti ad ascoltarlo.
Lasciare spazio alle sperimentazioni
Non possiamo garantire per la scuola e per l’ambiente esterno, ma quando il bambino è a casa dobbiamo garantirgli la massima libertà di espressione e un ambiente sicuro in cui si senta sicuro di sperimentare e fare pratica con nuove competenze e nuove abilità senza sentirsi deriso o preso in giro.
Evitare l’iperprotezione
Infine, se vogliamo aumentare l’autostima di nostro figlio, dobbiamo resistere alla tentazione di essere iperprotettivi e di intrometterci continuamente nella sua vita e nelle sue esperienze personali.
Se il bambino sa che ci siamo sempre noi alle sue spalle a risolvere ogni piccolo problema e a togliergli le castagne dal fuoco, di certo non si impegnerà al suo massimo per migliorare le proprie abilità e le proprie competenze.
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