Francesca Capozzi Addio Riccardo Laganà, il Consigliere di amministrazione RAI difensore dell'ambiente e animali è morto all'età di 48 anni. La giornalista Sabrina Giannini, collega e sostenitrice di Laganà, lo ricorda come una persona eccezionale, sempre pronto a difendere il prossimo. Toccante anche il pensiero del suo grande amico Andrea Cisternino
@Riccardo Laganà/Twitter – Andrea Cisternino/Facebook
Ci lascia Riccardo Laganà, il Consigliere di amministrazione Rai da sempre in primo piano per la tutela ambientale e i diritti degli animali. Romano di nascita, Laganà era approdato in casa Rai con il ruolo di tecnico della produzione nel 1996.
Nel luglio 2018 l’elezione nel corso dell’Assemblea dei dipendenti come membro del Consiglio di Amministrazione, carica confermata nel giugno 2021 in qualità di componente espresso. Vegano e attentissimo al sociale, Riccardo Laganà aveva abbracciato diverse cause tra cui quella del mondo animale, barbaramente sfruttato dall’essere umano.
Scendeva in piazza a manifestare al fianco degli attivisti e associazioni animaliste e con la giornalista Sabrina Giannini si era battuto per fare avere al programma Indovina chi viene a cena il giusto “spazio”. Commovente il ricordo della Giannini del suo amico Riccardo.
E’ morta la parte della Rai che più apprezzavo. E’ morta una persona perbene e un grande amico, che combatteva insieme a me, a noi, per gli ideali che il mio programma incarna e che lui ha sempre difeso. […] Era sempre disponile e si impegnava per qualsiasi causa che portasse decoro al servizio pubblico, e combatteva per tutte le cause legate alla salvaguardia e ai diritti dell’ambiente e degli animali. Non posso ancora credere che non sarà più al fianco di numerose battaglie, e che il suo pensiero per me, per gli ideali antispecisti che sapeva centrali nel mio programma, sia stato l’ultimo ricevuto da lui. Non posso” le parole di Sabrina Giannini.
Organizzazioni per il benessere animale lo ricordano come una persona straordinaria. Profondamente toccante anche il pensiero di Andrea Cisternino, che considerava Laganà molto più che un fratello.
Non lo so mi sembra tutto un incubo, stamattina ero in ospedale per il braccio e mi è arrivata una telefonata che mi diceva che Riccardo non c’era più, ero sconvolto, non ci potevo credere, anzi, non ci voglio credere. […] Sono distrutto dal dolore, se avessi saputo che doveva andare così per lui avrei barattato la mia vita, avrei voluto morire io sotto i bombardamenti se questo avesse cambiato le cose. Riccardo era puro, era un galantuomo d’altri tempi, era un altro animalista come ce ne sono pochi, era la bontà fatta uomo. Riccardo e’ stato un onore averti avuto come fratello in questi anni” lo saluta così Andrea Cisternino.
Riccardo Laganà aveva 48 anni, si è spento improvvisamente nella notte.
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