Sai perché tante conchiglie hanno un piccolo foro?

Hai mai visto sulla spiaggia delle conchiglie con un piccolo foro? Sai perché si presentano così? Dietro quel buco vi è un processo naturale interessante e complesso

Non tutte le ciambelle escono con il buco e nemmeno le conchiglie. Eppure sebbene queste ultime non nascano affatto in questo modo, sulle spiagge possiamo osservarne tante con un piccolissimo forellino. Le abbiamo viste sicuramente sul bagnasciuga nel corso dell’estate e non solo.

No, quel foro non è stato pensato affinché le conchiglie potessero essere indossate in collanine o braccialetti. (raccoglierle è per altro vietato). Dietro le conchiglie forate si nasconde tutt’altro e il motivo potrebbe realmente sorprenderti. Per prima cosa c’è da dire che le conchiglie che troviamo sulla sabbia non sono altro che la casa dei molluschi, realizzata proprio da loro.

La conchiglia non è altro che struttura rigida che protegge il corpo molle di questi organismi. Le conchiglie non offrono sempre una protezione completa dagli attacchi dei predatori in mare, i molluschi all’interno del loro guscio possono infatti essere predati. 

Una delle minacce naturali per i molluschi bivalvi sono i gasteropodi della famiglia Naticidae. Tra le specie più conosciute vi sono la Neverita josephinia e la Natica hebraea, entrambe comuni nei fondali sabbiosi del Mar Mediterraneo. Questi esemplari sono conosciuti anche con il termine “natica” e sono tutt’altro che innocui per gli altri molluschi.

I gasteropodi in questione sono carnivori e la loro tecnica di predazione è stupefacente e molto evoluta. Proprio questa tecnica è responsabile del forellino che troviamo in alcune conchiglie di bivalvi come vongole, cozze, telline, ma anche in altri gasteropodi.

La predazione avviene in questo modo: una volta individuata la preda, la natica la blocca per evitare che fugga via sia con il piede che con delle sostanze mucose. Inizia poi il lavoro vero e proprio. La natica perfora la conchiglia del mollusco attraverso la proboscide e la radula, struttura dentata presente all’interno della bocca.

I movimenti sono circolari e si alternano a fasi di riposo che vanno dai 100 ai 300 secondi in cui la natica porta avanti il lavoro con la fuoriuscita di sostanze corrosive. Una volta perforata la conchiglia, ne succhia il contenuto. Il Si nutrono così del corpo molle, lasciando la conchiglia forata.

Avresti mai pensato a un processo così laborioso?

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Fonte: Biologiamarina