Rebecca Manzi Grazie al riciclaggio dei pannelli solari è possibile recuperare quasi il 100% dei componenti per continuare a sviluppare il fotovoltaico e produrre batterie ed elettronica
@Quang Nguyen Vinh/Pexels
In Francia, nei pressi di Grenoble, è stato inaugurato il primo impianto di riciclaggio completo al mondo dedicato ai pannelli solari di prima generazione. Quando questi raggiungono la fine del loro ciclo di vita, infatti, devono essere riciclati.
Rosi Solar, l’azienda responsabile di questo innovativo centro di lavorazione situato a Saint-Honoré (Isère, Francia), ha sviluppato un metodo per farlo e per recuperare i metalli dai pannelli solari. Si tratta di un processo a basso impatto ambientale che inquina poco e consente di riottenere quasi il 100% dei componenti delle celle solari.
Come avviene il processo di riciclaggio dei pannelli solari
Yun Luo, il direttore di ROSI Solar, ha evidenziato l’importanza del riciclaggio nel momento in cui i pannelli installati 20 o 30 anni prima stanno arrivando al termine della loro vita utile. Si tratta infatti di un’esigenza di mercato che sta cominciando ad emergere.
Antoine Chalaux, il direttore generale di ROSI Solar, ha sottolineato che il valore dei materiali recuperati è notevole ed il loro è il primo impianto al mondo che si occupa di questo processo. Grazie a questo metodo si riesce a dare una nuova vita, oltre al vetro, anche a silicio, argento e rame che sono essenziali per continuare a sviluppare il fotovoltaico e per la produzione di batterie e nel campo dell’elettronica.
Ma come avviene il processo di riciclaggio? Consiste nel fondere gli involucri di plastica dei pannelli in un forno. Poi si passa alla separazione meccanica del vetro dai metalli che interessano. La completa dissociazione dei metalli avviene mediante un bagno chimico delicato, che genera un basso livello di inquinamento.
Eviterebbe di dipendere da fonti estere per produrre i pannelli solari
La questione della redditività è un tema delicato. Yun Luo ha affermato che, a una capacità di circa 3.000 tonnellate di riciclaggio, l’operazione inizierà a essere vantaggiosa. Dato il previsto aumento del numero di pannelli solari da trattare entro il 2050, stimato intorno a 78 milioni di tonnellate in tutto il mondo, questo mercato potrebbe valere fino a 15 miliardi di dollari.
Antoine Chalaux ha riconosciuto che la sfida consiste nel padroneggiare processi termici e chimici su larga scala senza aumentare eccessivamente i costi, poiché il riciclaggio rimane comunque un’attività impegnativa. Con il miglioramento dei processi di trattamento sarebbe più facile installare pannelli solari e altre aziende potrebbero seguire l’esempio della Rosi Solar.
In conclusione, il riciclaggio dei pannelli fotovoltaici rappresenta un passo avanti significativo per la green economy, poiché consentirebbe di recuperare materiali preziosi senza dover dipendere da fonti estere, come la Cina, per la produzione futura di pannelli solari. Questo progresso è parte dell’importante lotta contro il cambiamento climatico e la ricerca di soluzioni sostenibili per il futuro.
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Fonte: Rosi Solar
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