Rebecca Manzi Un aiuto per le tante persone che si prendono cura dei propri cari malati: offrire gratuitamente una vacanza per ricaricare le energie
@yacobchuk/123rf
Avere una persona che non gode di buona salute in famiglia è già di per sé una situazione logorante e psicologicamente molto pesante. Lo è ancora di più nel momento in cui si diventa caregiver, ovvero ci si occupa di lei, cosa che spesso compromette notevolmente il proprio benessere psicofisico.
In questo contesto si inserisce After Umbrage, un ente di beneficenza che fornisce brevi vacanze gratuite per chiunque si sia preso cura di familiari o persone care con condizioni che limitano la vita o terminali. È stato fondato da Tara Belcher e prende il nome dall’orsacchiotto di sua mamma.
Perché After Umbrage è stato fondato
L’obiettivo è offrire qualcosa in cambio ai caregiver per riconoscere la loro dedizione e dare loro nuova forza necessaria per continuare a prendersi cura dei propri familiari. Si tratta infatti di momenti molto difficili in cui ci si può perdere e After Umbrage si pone come “un posto dove ritrovarsi”.
Tutto è nato nel momento nel cui la madre della fondatrice è morta di cancro al seno il 29 giugno 2003, con il padre che si prendeva cura di lei. 10 anni dopo, il 21 agosto 2013, anche il padre è deceduto di cancro ai polmoni. L’uomo non si era mai ripreso dalla morte della moglie.
Durante entrambe le esperienze di cura, Tara Belcher ha capito come fosse una situazione isolante e complicata, nonostante il supporto e l’aiuto di buoni amici. Dopo la morte del padre, ha deciso di fondare After Umbrage. Voleva fornire un posto dove le persone potessero andare e avere tempo per se stessi con amici e familiari. Dare uno spazio ai caregiver per riconnettersi con il proprio io, per riprendere il senso di se stessi e di ciò che si è.
Un cottage offerto gratuitamente per un massimo di quattro notti
After Umbrage possiede un bellissimo cottage appena fuori Bath chiamato Kingham Cottage, che offre gratuitamente per un massimo di quattro notti per chiunque si trovi in questa situazione. Ad ogni richiedente sono consentiti fino a tre soggiorni presso il Cottage. Dal 2015 ha regalato oltre 270 vacanze gratuite ai caregiver di persone che vivono con condizioni di vita limitanti e terminali.
Inoltre ora ha reso il processo di candidatura per prendersi una pausa gratuita il più semplice possibile, sapendo quanto sia prezioso il tempo, soprattutto per chi si cura. Basta scaricare e compilare il modulo, farlo timbrare o firmare da un medico di famiglia, una casa di cura locale o un ente di beneficenza con cui si è in contatto e poi inviarlo per accedere a questa opportunità.
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Fonte: After Umbrage
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