Come a Tokyo 2020, il podio dei 100 metri femminili T63 dei Mondiali paralimpici di atletica è tutto azzurro: Sabatini, Caironi e Contrafatto
L’Italia sta regalando un grandissimo spettacolo ai Mondiali di atletica paralimpica che si stanno svolgendo a Parigi. Come già era successo alle Paralimpiadi di Tokyo 2020, nei 100 metri femminili categoria T63 non ce n’è per nessuno.
Il podio è infatti tutto tricolore, con Ambra Sabatini che trionfa dominando la gara e precedendo le altre due italiane Martina Caironi e Monica Contrafatto. L’ordine di arrivo è lo stesso di due anni fa in Giappone, ma questa volta la nostra Sabatini fa ancora meglio.
L’atleta, giovanissima classe 2003, si è imposta con un tempo stratosferico: 13.94, ovvero il nuovo record del mondo. È diventata la prima atleta della sua categoria a scendere sotto il muro dei 14 secondi, regalandosi una doppietta magica dopo quella a cinque cerchi. Anche in quella occasione abbassò il primato mondiale, fermando però il cronometro a 14.11.
🥇🥈🥉 𝐀𝐧𝐜𝐨𝐫𝐚 𝐭𝐫𝐢𝐩𝐥𝐞𝐭𝐭𝐚! 𝐓𝐫𝐞 𝐫𝐚𝐠𝐚𝐳𝐳𝐞 𝐦𝐚𝐠𝐢𝐜𝐡𝐞Come a Tokyo: oro, argento e bronzo per Ambra Sabatini, Martina Caironi e…
Posted by Federazione Italiana di Atletica Leggera on Thursday, July 13, 2023
Un grande bottino per i nostri atleti paralimpici
Se la toscana ha ancora una lunghissima carriera di fronte a lei, Caironi e Contrafatto sono due specialiste della disciplina, con una carriera costellata di successi. La prima, giunta al traguardo con il tempo di 14.35, è alla settima medaglia iridata.
Due volte campionessa olimpica sulla distanza, ha già firmato le doppiette dorate 100-salto in lungo nel 2013 e nel 2017. Nel 2015 invece vinse sui 100 e fu seconda nel salto in lungo. La Contrafatto (14.67) non smette invece di stupire e all’età di 42 anni ci regala e si regala un altro bronzo, dopo le due medaglie olimpiche sempre di bronzo in bacheca.
Notevoli anche le prestazioni del resto della squadra paralimpica. L’inarrestabile Assunta Legnante è bronzo nel lancio del disco e pensate che si tratta della specialità a lei meno congeniale, in attesa di andare a caccia dell’ennesimo titolo nel getto del peso.
Abbiamo poi assistito all’oro di Maxcel Amo Manu sui 100 metri maschili (categoria T64) e al bronzo di Valentina Petrillo sui 400 metri (categoria T12). Insomma, un bottino già consistente per i nostri atleti ai Mondiali di atletica paralimpica e ci attendono ancora 4 giorni di gare.
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