7 semplici trucchi per mantenere frutta e ortaggi più a lungo (anche con il caldo)

Bastano pochi accorgimenti per allungare la vita di frutta e verdura, soprattutto con l'arrivo dell'estate: vediamo quali sono

@Canva/123rf

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I numeri dello spreco alimentare crescono soprattutto in estate, quando le alte temperature mettono a dura prova la sopravvivenza dei cibi freschi e deperibili come frutta, formaggi e verdura – fuori e dentro il frigorifero.

Per evitare di ritrovarci con montagne di cibo andato a male e ormai da buttare, è opportuno comprare poco e più spesso, in modo da avere cibo sempre fresco in casa e non disporre di grandi quantità di alimenti che potrebbero marcire.

Ma esistono anche diversi “trucchetti” che possiamo mettere in pratica per allungare la vita dei nostri alimenti freschi ed evitare così di sprecare cibo e denaro. In questo articolo vi diamo qualche indicazione per conservare al meglio la frutta e limitare sprechi.

Banane

Le banane sono un frutto comodo e versatile da avere sempre in casa – da consumare come spuntino dopo l’attività fisica (sono ricchissime di sali minerali, in primis potassio), per arricchire il porridge della colazione, per dare corpo e cremosità a smoothies e frullati di frutta.

Ma le alte temperature di questi giorni possono danneggiare molto questo frutto ricco di proprietà. Nonostante il caldo, sconsigliamo di conservare le banane in frigorifero nella speranza che maturino più lentamente.

Temperature troppo basse, infatti, accelerano l’ossidazione del frutto e non lo fanno maturare nel modo corretto, portandoci così ad avere una banana annerita in pochissimo tempo.

Per rallentare il processo di maturazione possiamo avvolgere il picciolo nella carta stagnola o nella pellicola per alimenti biodegradabile: questo trucchetto blocca il rilascio di etilene (la sostanza che stimola la maturazione della frutta) e aiuta a conservare le banane per più giorni – anche fino a due settimane.

Ma cosa fare se ci troviamo in casa delle banane già molto mature, che non mangeremo ma che non vogliamo buttare? Possiamo sbucciarle, tagliarle a pezzetti e congelarle: questi pezzetti di banana congelata ci permetteranno di creare dei freschi smoothies di frutta senza zucchero.

Carote e zucchine

Nelle insalate di verdure fredde, in accompagnamento al couscous, come condimento sulla pizza: carote e zucchine stanno benissimo insieme e possono essere utilizzate in mille modi diversi.

Purtroppo, però, il caldo minaccia la sopravvivenza di queste verdure – anche se conservate in frigorifero. Non è raro che, pochi giorni dopo l’acquisto, carote e zucchine perdano turgore e croccantezza e diventino troppo morbide.

Per scongiurare questo spiacevole inconveniente, adottiamo questi trucchetti appena tornati dal mercato, per conservare le verdure nel modo giusto.

Iniziamo staccando il “fiore” dalle zucchine e il “ciuffo” dalle carote: si tratta, in entrambi i casi, di appendici molto più deperibile dell’ortaggio che vi è sotto, che tuttavia succhiano acqua e sostanze nutritive per mantenersi in vita.

Prendiamo poi un coltello affilato e riduciamo carote e zucchine in stick di dimensioni più o meno uguali, che disporremo all’interno di un barattolo alto in cui avremo messo dell’acqua fresca.

Conserviamo quindi il barattolo (chiuso con il coperchio) in frigorifero: l’acqua fredda in cui le verdure sono immerse ci restituirà carote e zucchine turgide e croccanti anche dopo alcuni giorni.

Avocado

Quante volte è capitato di utilizzare solo metà avocado per la preparazione di una ricetta e di conservare l’altra metà in frigo, scoprendo poi che dopo un paio di giorni il frutto rimasto è da buttare?

Per evitare che questo accada, spremiamo del succo di limone sulla superficie dell’avocado appena tagliato: il limone bloccherà il processo di ossidazione del frutto e lo farà durare più a lungo.

In alternativa, se non abbiamo intenzione di consumare l’avocado nel giro di pochi giorni, possiamo fare a pezzetti la polpa e congelarla, in modo da averla a disposizione nel nostro freezer.

Ricordiamo, in merito all’avocado, che si tratta di un frutto tropicale che percorre molti chilometri prima di arrivare nel nostro supermercato di fiducia – un motivo in più per non sprecarlo.

Leggiamo l’etichetta del nostro avocado prima di acquistarlo, per accertarci che provenga (almeno) da una filiera agricola sostenibile. In alternativa, compriamo avocado prodotti in Italia: in Sicilia ci sono ormai diverse aziende agricole che li producono.

Funghi

I funghi sono un alimento estremamente deperibile, che subisce gli effetti negativi di un ambiente caldo e umido. Per evitare di dover buttare i nostri funghi qualche giorno dopo averli acquistati al mercato, ecco come conservarli.

Appena acquistati, spazzoliamoli “a secco” con una spazzola a setole morbide per eliminare tracce di terriccio e di sporco che possono essersi depositate sui funghi, poi sistemiamoli all’interno di un sacchetto di carta: questo assorbirà l’umidità in eccesso e farà durare i funghi più a lungo.

Erbe aromatiche fresche

Basilico, menta, sedano, prezzemolo e altre erbe aromatiche fresche sono turgide e profumate appena acquistate, ma perdono la loro freschezza dopo uno o due giorni e ci costringono a buttarle.

Come fare per consumarle più a lungo? È opportuno conservare le erbe fresche, in frigorifero, in un bicchiere pieno d’acqua fresca – un po’ come si fa con i fiori recisi. In questo modo le foglie rimarranno turgide e profumate più a lungo.

In alternativa, possiamo isolare le foglie delle piante dai rami (che butteremo), sciacquarle sotto acqua corrente, avvolgerli in fogli di carta assorbente e conservarle così in frigorifero all’interno di un contenitore ermetico.

Infine, possiamo congelare le erbe aromatiche ancora fresche utilizzando i contenitori per i cubetti del ghiaccio e godere del loro profumo per molte settimane.

Fragole

Deliziose e colorate, le fragole sono purtroppo molto deperibili – e il caldo certamente non aiuta la loro sopravvivenza. Ma, per fortuna, esiste un trucchetto che possiamo mettere in pratica per farle durare più a lungo nel nostro frigorifero.

Il primo consiglio che vi diamo per conservare bene le fragole è quello di liberarle da eventuali involucri di plastica: umidità e assenza di aria sono i primi due “ingredienti” per far ammuffire in fretta questi frutti.

Prendiamo ora una ciotola in cui avremo versato due parti di acqua e una parte di aceto di vino bianco e lasciamo le fragole in ammollo per qualche minuto.

Trascorso questo tempo, asciughiamole con un panno di cotone e disponiamole, le une accanto alle altre, all’interno di un contenitore di vetro con chiusura ermetica, inframezzando i vari strati con fogli di carta assorbente – come vi spieghiamo in questo video:

@greenme_it

È arrivata la stagione delle fragole! Ecco il trucco per conservarle più a lungo! Ne conosci altri? #tutorial #howtotiktok #imparacontiktok #fruttadistagione

♬ Strawberry Fields – audiopanda

Asparagi

Non si direbbe, ma anche gli asparagi deperiscono in fretta, soprattutto alla sommità, che può marcire prima del resto dell’ortaggio e dare vita a cattivi odori.

Per conservarli più a lungo, tagliamo le estremità in basso (quelle più chiare o addirittura biancastre) e conserviamo gli asparagi in un bicchiere alto in cui avremo versato qualche dito d’acqua.

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