Vuole farsi un selfie durante la corsa dei tori di Pamplona e viene travolto

Nonostante il divieto di usare i cellulari, un uomo stava registrando un video mentre era inseguito da un toro inferocito, che lo ha speronato

Come ogni anno si ripete in questi giorni la drammatica pratica della corsa dei tori di Pamplona, per celebrare la festa di San Firmino. Più di una settimana di folli “festeggiamenti” durante i quali i tori vengono fatti correre in mezzo alla folla di curiosi e turisti attraverso un percorso di 825 metri che dal centro storico porta fino a Plaza de Toros.

Ogni anno, questa barbara pratica che lede l’incolumità dei poveri animali lascia dietro di sé una scia di morti e feriti fra gli avventori della “festa” – a causa dello stress a cui i tori vengono sottoposti (che li fa letteralmente impazzire), ma anche dei comportamenti folli e irresponsabili messi in atto dalle persone.

Fra questi non può mancare l’utilizzo del cellulare per riprendere i concitati momenti della corsa dei tori, ma anche per azzardare un selfie con il toro inferocito alle proprie spalle – come è accaduto durante la corsa di ieri.

Un giovane corridore ha tirato fuori il cellulare e ha iniziato a riprendere un video in modalità selfie, mentre due tori inferociti correvano alle sue spalle – e non ha interrotto il video neppure quando uno di questi lo ha speronato fino a farlo cadere a terra, come si vede da queste immagini:

Dal 2014, il comune di Pamplona ha vietato l’utilizzo dei cellulari durante la corsa dei tori e imposto una multa di 600 euro per i trasgressori, proprio per scongiurare episodi di questo genere, ma questo non limita la sconsideratezza di molti avventori, che vogliono immortalare l’evento con una foto o un video.

Dall’inizio della festa di quest’anno, le autorità locali hanno già multato un corridore messicano che filmava la corsa con il proprio cellulare, e hanno rinvenuto tre cellulari evidentemente persi nella concitazione dei momenti della corsa.

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Fonte: El Diario Vasco

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