Riuscire a conciliare gli impegni di lavoro con la vita privata, ritagliandosi del tempo libero a sufficienza, non è sempre facile di questi tempi, anzi. Una classifica ci svela le città che offrono la possibilità di raggiungere il giusto equilibro per vivere bene. Quelle nella top ten si trovano tutte in Europa, ma nessuna è italiana
A seguito dello scoppio della pandemia di Covid-19, i ritmi lavorativi di tante persone hanno subito non pochi cambiamenti. A variare sono stati sia i tempi che le modalità, in particolare per chi si è trovato a lavorare da casa. A tal proposito in alcuni Paesi, come il Belgio e il Regno Unito, è testata con successo anche la settimana lavorativa corta per aiutare i dipendenti a combattere lo stress, riducendo i casi di burn-out e garantire una maggiore conciliazione fra lavoro e tempo libero.
Negli ultimi anni il cosiddetto work-life balance (“equilibrio vita-lavoro”) ha attirato una maggiore attenzione da parte di aziende e istituzioni. E vi sono alcune città che fanno da scuola in tal senso. A stilare una classifica con i luoghi dove quest’anno è possibile conciliare al meglio impegni lavorativi con la vita privata Forbes Advisor, che ha condotto un’analisi prendendo a campione 128 grandi città del mondo, assegnando un punteggio da 1 a 100.
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Per realizzare la classifica sono stati valutati i seguenti criteri:
- posizione nel World Happiness Index
- punteggio ottenuto nel Gender Inequality Index
- media delle ore di lavoro
- ore di luce solare
- congedo annuale minimo previsto dalla legge
- rapporto medio tra prezzo degli immobili e salari
- percentuale di offerte di lavoro da remoto
- politica sul congedo di maternità
- numero di parchi e riserve naturali per abitanti
- Tasso di disoccupazione
Ad avere la meglio è stata la capitale della Danimarca, che ha ottenuto un punteggio di ben 70,5.
Copenaghen è risultata la città con il migliore work-life balance, grazie al forte orientamento verso la sostenibilità e all’attenzione alla qualità della vita. Lo dimostrano soprattutto le sue infrastrutture, i trasporti pubblici e i numerosi spazi verdi. – si legge nella classifica di Forbes Advisor – Gli abitanti della capitale danese sono noti per il loro stile di vita “hygge”, ovvero basato cura di sé e degli altri, sul relax e i piaceri più semplici. Molte aziende con sede a Copenaghen promuovono l’adozione di questi valori sul posto di lavoro, offrendo orari flessibili e ferie annuali della durata minima di cinque settimane. Il tasso di disoccupazione, infine, è inferiore a quello di molti altri Paesi europei (2,4%) e le aziende garantiscono un’equa ripartizione del congedo parentale di 52 settimane tra i due genitori.
Al secondo e a terzo posto in classifica seguono altre due città della Scandinavia: Helsinki e Stoccolma.
La top 10
E le altre città del mondo che si distinguono per l’ottimo work-life balance? Di seguito riportiamo la classifica delle prime 10 con i relativi punteggi:
- Copenaghen, Danimarca: 70,5
- Helsinki, Finlandia: 65,1
- Stoccolma, Svezia: 64,8
- Oslo, Norvegia: 63,2
- Auckland, Nuova Zelanda: 62,7
- Göteborg, Svezia: 60,7
- Reykjavik, Islanda: 58,7
- Vienna, Austria: 58,5
- Edimburgo, Scozia: 57,1
- Belfast, Irlanda del Nord: 57
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Fonte: Forbes Advisor
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