Sabrina Del Fico Sotto le scarpe abbiamo un'incredibile quantità di sporcizia, sostanze chimiche e agenti patogeni che faremmo meglio a lasciare sull'uscio e a non portare dentro casa
@liudmilachernetska/123rf
Quando si torna a casa dopo una giornata di lavoro o dopo una lunga carrellata di commissioni, il primo pensiero non è sempre quello di togliersi le scarpe.
Eppure dovrebbe esserlo: grazie alle suole delle scarpe trasciniamo dentro casa sporcizia, sostanze chimiche, agenti patogeni, polvere e muffe che possono rappresentare una minaccia per la nostra stessa salute.
Lo dimostrano i risultati di DustSafe, uno studio globale supportato da diverse università nel mondo che ha l’obiettivo di esaminare l’ambiente interno alle nostre case per capire a quali sostanze le persone siano maggiormente esposte (e con quali conseguenze per la loro salute).
I processi di urbanizzazione in tutto il mondo e, in tempi più recenti, la diffusione del telelavoro (complice anche la pandemia da Covid-19) hanno portato la maggior parte delle persone a trascorrere fino al 90% delle proprie giornate a casa.
Comprendere le sostanze presenti nell’aria di casa, che respiriamo ogni giorno, è quindi fondamentale per analizzare il nostro stato di salute e i potenziali rischi a cui siamo esposti.
L’inquinamento indoor non è rappresentato solo dalla polvere che arriva dall’esterno, dalle cellule morte che perdiamo o dal pelo degli animali domestici che vivono con noi.
Gli autori dell’indagine stimano che circa un terzo degli agenti inquinanti dell’aria di casa provenga dalla suola delle nostre scarpe, con le quali continuiamo a camminare anche dopo aver varcato la soglia del nostro appartamento – in particolare:
- batteri e agenti patogeni
- sostanze chimiche presenti in detergenti, disinfettanti e altri prodotti utilizzati per la pulizia dei pavimenti o del manto stradale
- PFAS
- microplastiche
- insetticidi e pesticidi provenienti dall’agricoltura
- muffe e funghi.
In tutti i casi, si tratta di sostanze impercettibili alla nostra sensibilità – incolori, inodori e troppo piccole per essere visibili a occhio nudo.
Eppure ci sono, e la loro presenza si fa sentire. L’inquinamento indoor provoca allergie e inasprisce i sintomi di patologie respiratorie come l’asma. Inoltre, se abbiamo bambini piccoli che gattonano e giocano spesso a terra, li esponiamo al contatto con sostanze molto pericolose sin dalla tenera età.
La soluzione più efficace per limitare questi rischi è quella di togliere le scarpe appena si entra in casa, posizionando la scarpiera nella sala d’ingresso, o meglio ancora lasciarle proprio fuori dalla porta (ove possibile).
Un piccolo gesto di prevenzione può fare una grande differenza per la qualità dell’aria che respiriamo in casa e migliorare di conseguenza la qualità della nostra vita.
Ma come a convincere eventuali ospiti che ci vengono a trovare a togliersi le scarpe non appena entrati in casa? In questo articolo abbiamo raccolto qualche consiglio utile.
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Fonti: The Conversation / DustSafe
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