Francesca Biagioli La cipria Argillina Sole, che promette di essere un prodotto innovativo per la protezione solare, in realtà non protegge affatto. La scoperta in un recente test di Altroconsumo, in seguito al quale l'azienda ha fatto sapere di aver cambiato formulazione al prodotto
@Mostskincare
Forse vi sarà capitato di vedere in profumeria o online un prodotto in polvere che promette di essere “innovativo per la protezione dai raggi solari“. Si tratta della cipria Argillina Sole, prodotta da Most-Unionderma e disponibile in 3 diverse colorazioni.
La polvere è realizzata con vari ingredienti come caolino, silica, mica e argilla e nella sua composizione troviamo effettivamente anche due filtri minerali, ossido di zinco e biossido di titanio, presenti in alcune creme solari.
Ma questa cipria è davvero efficace nel proteggere dai raggi solari? Sulla confezione non è indicata alcuna indicazione rispetto al fattore di protezione solare (SPF) eppure il prodotto è descritto dall’azienda con frasi come:
- riflettente dei raggi solari
- senza filtri chimici
- un prodotto innovativo per la protezione dai raggi solari
Inoltre, in merito all’utilizzo, si consiglia di servirsene “durante l’esposizione al sole”, oppure si legge “ideale non solo al mare e in montagna, ma anche in città”, “riapplicare dopo il bagno in mare o in piscina o dopo aver sudato”.
Sui social addirittura viene raccomandata da un medico dermatologo come protezione sostitutiva della crema solare, da usare anche nei bambini!
Tutto ciò farebbe pensare ad un prodotto davvero efficace contro i raggi solari ma, in seguito ad una segnalazione della divulgatrice scientifica Beatrice Mautino che, tramite i suoi profili social, ha avvisato gli utenti di fare attenzione a questo prodotto, Altroconsumo ha deciso di verificarne le potenzialità con uno specifico test.
La cipria è stata dunque analizzata da un laboratorio specializzato. Questo il modo in cui è stata condotta la verifica:
Il laboratorio specializzato ha testato Argillina Sole secondo lo standard ISO 24444:2019 per quantificare l’SPF, ovvero il fattore di protezione contro i raggi UVB, quelli responsabili di scottature ed eritemi. (…) Abbiamo fatto misurare anche il grado di protezione dai raggi UVA, più penetranti degli UVB e responsabili dell’invecchiamento precoce della pelle (entrambi i raggi, UVA e UVB, concorrono anche allo sviluppo di tumori). La verifica è stata fatta dal laboratorio attraverso l’applicazione del metodo ISO 24443:2021.
I risultati
La prova ha dato risultati molto chiari che:
Indicano un fattore di protezione solare davvero molto basso, quasi nullo, quindi insufficiente per un’esposizione al sole sicura. La verifica (n.d.r) ha evidenziato un fattore di protezione dai raggi UVA bassissimo, irrilevante. Insomma, abbiamo i dati per poter affermare che Argillina Sole non fornisce una vera protezione al sole e per questo non è in grado di sostituirsi alla crema solare.
Le conclusioni sono dunque che:
Si tratta solo di un prodotto per il trucco che non fornisce una rilevante protezione dai raggi UVB e UVA.
Il problema principalmente, segnala Altroconsumo, è una comunicazione scorretta e pericolosa da parte dell’azienda, infatti tutti i “claim” che farebbero pensare ad un prodotto efficace contro i raggi solari sono fuorvianti.
La replica dell’azienda
Altroconsumo fa sapere che, dopo i risultati del test, il produttore ha dichiarato che Argillina Sole non sarà più commercializzata con la formulazione analizzata.
In effetti, anche sul sito del marchio viene annunciato l’arrivo di un nuovo prodotto e il vecchio non è più disponibile (si può però ancora acquistare in altri e-commerce).
L’azienda ha inoltre sottolineato come:
non sia mai stato commercializzato come prodotto solare in quanto si tratta di un prodotto da make-up di cosmesi decorativa.
Altroconsumo fa sapere che continuerà a monitorare l’evoluzione di questo prodotto sul mercato e ribadisce che, per proteggersi dal sole, è necessario acquistare una buona crema solare.
A questo proposito potete leggere i risultati del test sulle creme e gli spray solari condotti dalla stessa rivista e di cui vi abbiamo già parlato:
- Creme solari 50+: sono queste le più efficaci e sicure del 2023, secondo la nuova classifica di Altroconsumo
- Creme solari con SPF 30: la più efficace è quella di una marca molto nota, secondo Altroconsumo
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Altroconsumo
Leggi anche:
- Conosci il paradosso delle creme solari? La formula per non fare mai più danni
- Creme solari: tutto quello che devi sapere sui filtri solari e sui test (prima dell’arrivo dell’estate)
- Creme solari per pelli sensibili: leggi sempre l’Inci per evitare questi filtri, Avène tra i prodotti peggiori del test
- Biossido di titanio nelle creme solari: “è pericoloso”, ma l’industria della cosmesi reagisce con sorprendente calma
