Addio Afer! L’oritteropo più anziano d’Europa ci lascia a 32 anni, dopo un’intera vita negli zoo

Addio Afer! Ci lascia alla veneranda età di 32 anni l’oritteropo più anziano d’Europa: tutta la sua vita in diversi zoo e dal 2017 in quello Colchester (Paesi Bassi), che ora ne annuncia la morte. Ha vissuto tanto per la media dei suoi simili, sempre che quella negli zoo sia davvero vita

Buon viaggio Afer, ci lasci dopo 32 anni di vita “vissuta” di diversi zoo e forse solo ora sei libero. Ne annuncia ora la morte lo zoo di Colchester (Paesi Bassi). Era l’oritteropo più anziano d’Europa, e la sua età è considerata davvero veneranda per la media dei suoi simili, sempre che quella negli zoo sia davvero vita.

Afer era nato il 7 maggio 1991 al Royal Burgers Zoo, sempre nei Paesi Bassi e viveva in quello di Colchester dal 2017. Ha avuto 5 figli, tre dei quali (Ottis, Estie e Njaa Njaa) dalla compagna Aardvark, che ancora si trova nella struttura di Colchester, poi trasferiti in altri zoo in tutta Europa.

A sua volta Ottis ha avuto un figlio maschio chiamato Willow, recentemente trasferito al Royal Burgers Zoo nei Paesi Bassi.

Afer non era più se stesso da giorni, riferisce la struttura, e le sue analisi del sangue hanno confermato uno stato di salute molto degenerato, che ha portato alla decisione di sopprimerlo lo scorso 3 giugno.

Questo è stato un giorno molto triste per tutti – scrive lo zoo di Colchester – Afer aveva una personalità meravigliosa e mancherà molto all’Animal Care Team così come a molti visitatori che lo adoravano

Come spiega l’African Wildlife Foundation, l’oritteropo è un mammifero dello stesso gruppo dell’elefante africano e, nonostante la somiglianza, non ha nulla a che vedere con il formichiere. Viene naturalmente predato in natura da leoni, iene e leopardi.

Ma purtroppo viene cacciato anche dagli uomini e non solo per la sua carne, anche per usare alcune parti del corpo come ciondoli in quanto, secondo una credenza, i suoi denti prevengono le malattie. L’uomo inoltre sta distruggendo il suo habitat, con disboscamento, agricoltura, costruzione di strade e insediamenti di vario tipo.

Lo zoo di Colchester segue non pochi programmi di conservazione, ma alcuni individui, come Afer e la sua famiglia  non conoscono la vita libera.

Addio Afer! Come sempre, a noi non rattrista soltanto la tua morte, ma il fatto che tu non hai potuto vivere a pieno la tua esistenza libera e felice con i tuoi simili, la tua compagna e i tuoi figli. Nel vostro habitat naturale.

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Fonti: Colchester Zoo / Colchester Zoo/Twitter

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