Boxer: tutto quello che dovresti sapere prima di adottarne uno

Che carattere ha il Boxer? Quali caratteristiche contraddistinguono questo cane? Da dove deriva la sua razza? E cosa bisogna sapere prima di adottare un Boxer? Conosciamo più a fondo questo simpaticissimo cane di taglia media, dal cuore immenso

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Boxer: un cane atletico, slanciato e dallo sguardo dolcissimo. Non puoi non conoscere questa adorabile razza canina e se e invece non l’hai mai vista prima, non sai cosa ti perdi. Il Boxer è un cane straordinario, dall’indole socievole e dalla marcata intelligenza e per quanto il suo nome lo decanti come un combattente da ring, in realtà, questo molossoide ti sorprenderà con la sua natura buona e incredibile.

Ma che carattere ha il Boxer? Dove e quando è nata la sua razza canina? Quali sono le malattie che interessano maggiormente questo cane brachicefalo e cosa bisognerebbe sapere prima di adottarne uno? Scopriamo tutto ciò che riguarda il Boxer, un cane di taglia media appartenente al Gruppo 2 Cani di tipo Pinscher e Schnauzer, Molossoidi e Cani da montagna, Bovari svizzeri, Sezione 2 Molossoidi tipo Mastino della FCI.

Quando e come è nata la razza Boxer?

Quella del Boxer è una razza nata in Germania nella seconda metà dell’Ottocento e il suo antenato più diretto è ritenuto il Bullenbeißer, esemplare dalle mascelle forti, naso schiacciato e corporatura grossa. Questo cane era il braccio dentro dei cacciatori e li accompagnava durante le battute di caccia.

I lontani parenti dei Boxer veniva utilizzati infatti per afferrare le prede, evitando che queste potessero fuggire prima dell’arrivo dei cacciatori. In questo l’aspetto della razza ha giocato un ruolo fondamentale. Il naso corto e rivolto all’insù gli permetteva di respirare senza dover rilasciare gli animali catturati.

La razza venne incrociata successivamente con il Bulldog inglese per perfezionarne i tratti. Proprio da questo incrocio il Boxer ha ottenuto il colore bianco. Fino a quando i combattimenti con i tori non vennero dichiarati illegali nella Germania di un tempo, questi cani continuarono a stupire il pubblico per la loro agilità, presa, coraggio e resistenza. Proprio per questo, negli anni, il Boxer divenne anche un validissimo cane da guardia.

Nel 1895 a Monaco di Baviera venne fondato il primo Boxer Club del Paese, il primo esemplare iscritto nel registro fu un cane di nome Floki. Nel 1896 arrivò anche il primo standard della razza, ma discussioni e diverse linee di pensiero portarono poi alla nascita di un altro club dedicato al Boxer, il Deutscher Boxer Klub, e alla revisione dello standard nel 1905.

L’anno prima la razza Boxer venne riconosciuta anche nel Nuovo Continente dall’American Kennel Club e in Europa venne pubblicato il primo numero della rivista Boxer-Blätter, tutt’oggi in produzione.

Come riconoscere un Boxer?

Possiamo riconoscere un Boxer osservando i tratti più caratteristici. Di questi, il più rappresentativo, è la testa. La testa del Boxer è proporzionata con il cranio stretto e angoloso e il muso largo, leggermente schiacciato ma possente. Tra la fronte del cane e il muso si nota una netta separazione. Gli occhi del Boxer sono scuri, di medie dimensioni, molto vivaci.

Le orecchie sono posizionate in alto, lateralmente, il corpo risulta muscoloso e ben sviluppato con arti dritti e dall’ossatura robusta. La pelle è elastica e non presenta pieghe mentre la coda è spessa e di normale lunghezza. Il mantello del Boxer ha un pelo corto e molto aderente. I colori ammessi dallo standard sono il fulvo o il tigrato.

Il Boxer ha un peso che supera i 30 kg per i maschi e raggiunge all’incirca i 25 kg per le femmine. Al garrese maschi e femmine misurano rispettivamente tra i 57 e i 63 cm e tra i 53 e i 59 cm.

Che carattere ha il Boxer?

Il Boxer ha un carattere equilibrato, estremamente dolce ed espansivo, caratteristiche che lo rendono un perfetto cane di famiglia. La sua natura è fedelissima, il cane è coraggioso, sicuro di sé, amorevole, molto sveglio e docile allo stesso tempo.

Da cucciolo sino all’età adulta non perde mai il suo sorriso e quella giocosità e tenerezza che fanno sì che lui sia un eterno Peter Pan tra i cani. Piuttosto diffidente con gli estranei, Il Boxer è un cane sveglio, desideroso di svolgere e risolvere compiti. Ha un’energia fuori dal comune e richiede per questo tempo e molte attenzioni, cose che nessun proprietario di cani dovrebbe mai sottovalutare.

Di che malattie soffre il Boxer?

Il Boxer è un cane brachicefalo ossia un cane in cui la mascella dell’animale è più corta del normale e la testa si sviluppa in larghezza, togliendo spazio alle cavità orali e nasali. Questa conformazione del cranio, che caratterizza tutte le razze brachicefale il cui aspetto è stato stravolto dall’uomo, è la causa della BAOS, la sindrome brachicefalica o da ostruzione delle vie aeree.

I sintomi più frequenti di questa sindrome sono: respirazione difficile e rumorosa, difficoltà nel deglutire, apnee notturne, svenimenti e sincopi anche con una attività fisica leggera, colpo di calore (anche senza attività fisica), vomito e rigurgito frequenti, diarrea, reflusso gastroesofageo

Il Boxer è inoltre soggetto ad alcune patologie e a malattie ereditarie. Queste le principali:

displasia dell’anca
spondilosi deformante, una condizione degenerativa a carico dei dischi intervertebrali comune nei Boxer e nei molossoidi
miocardiopatia dilatativa nel cane
stenosi aortica
ipotiroidismo
allergie

L’aspettativa di vita del Boxer è di 10 anni mediamente. Se mantenuto in salute e con uno stile di vita adeguato alle sue esigenze, il cane può raggiungere anche i 12-13 anni d’età.

Quanto dorme il Boxer?

Il Boxer è un cane particolarmente attivo, ma non dirà certo di no a un bel divano, un cuccia spaziosa e, perché no, anche al tuo letto per rilassarsi un po’. Mediamente un Boxer in salute dorme tra le 12 e le 14 ore al giorno. Naturalmente non le fa tutte di fila, preferendo impiegare il suo tempo in altre attività e, tra un gioco e l’altro, schiacciare un pisolino.

La durata del sonno di un cane dipende da molti fattori, in primis dall’età, dallo stato di salute e dal tipo di vita che l’animale conduce. Ma quando bisogna preoccuparsi che il cane stia dormendo effettivamente troppo? Quando in concomitanza di qualche ora di riposo in più sopraggiungono altri campanelli d’allarme come l’inappetenza, il vomito, l’irritabilità.

Il cane potrebbe cercare di guarire i suoi dolori attraverso il sonno. È una cosa molto comune tra gli animali. Un controllo dal veterinario fugherà ogni dubbio.

Che rapporto ha il Boxer con i bambini?

Il Boxer è un cane strepitoso con i bambini. Affettuosissimo e paziente, adora essere circondato dai più piccoli, sentendosi uno di loro. Il Boxer è un compagno di giochi affiatato che vuole fare sempre parte del gruppo, mai a escluderlo!

Avendo coraggio da vendere, questo risulta una compagnia perfetta anche per i bambini più vivaci che si lanciano in giochi spericolati. Baderà sempre a loro, tenendo entrambi gli occhi ben aperti. Ovviamente, il cane deve accettare la presenza dei bambini, non diamo per scontato questa cosa.

Molti cani hanno difficoltà con i bambini, avendo avuto dei traumi in precedenza. Di solito non è questo il caso del Boxer, ma, per quanta fiducia possiamo riporre nei nostri figli e nel cane, è essenziale che i genitori supervisionino il modo in cui i bambini interagiscono con l’animale e viceversa.

Come comportarsi con un Boxer?

Quando si decide di accogliere un Boxer in casa, bisogna da subito aiutare l’animale a inserirsi nel contesto familiare. Questo significa, in poche parole, educazione. L’educazione è processo che non ha scadenza e non deve mai mancare nella vita di un cane.

Educare un cane non vuol dire solamente farsi dare la zampa o a farlo sedere a comandi, ma insegnargli come doversi comportare in ogni tipo di situazione del quotidiano. Un cane educato e socializzato è infatti un cane felice, che sa rispondere agli stimoli esterni, seguire il suo proprietario senza farsi sopraffare dagli eventi.

Per educare il Boxer ti servirà pazienza, costanza e coerenza. Dedica ogni giorno qualche minuto all’educazione, partendo dai comandi di base fino all’uso del guinzaglio in passeggiata, evitando che tiri. Utilizza il rinforzo positivo, premiando il Boxer con un biscotto (meglio se fatto in casa) o un bocconcino. Il cane può mostrare una certa testardaggine, anche se generalmente si dimostra cooperativo e attento.

Più dedichi tempo alla corretta educazione tuo cane, più il tuo cane sarà ubbidiente e impegnato nel fare qualcosa di costruttivo che non sia mordicchiare le pantofole o le gambe di un tavolo. I Boxer sono famosi per la loro passione per il masticare. L’educazione è un’ottima occasione per rafforzare il vostro legame.

10 cose da sapere prima di adottarne uno

Ricapitolando, quindi, queste sono 10 cose da sapere sul Boxer prima di accogliere un esemplare in casa:

ha una dolcezza disarmante: è un cane di famiglia davvero straordinario, adorabile, coccolone e capace di esternare tutto il suo affetto. Impossibile resistere a questo concentrato di dolcezza, il Boxer vince a mani basse
adora masticare cose: il Boxer si diverte non poco nel masticare cose, che siano esse scarpe o i suoi stessi giocattoli. È qui che l’educazione entra il gioco, accanto ad attività fisica e giochi interattivi. Attenzione a non lasciare in giro oggetti pericolosi quando non sei in casa
è un brachicefalo: il Boxer è un cane brachicefalo e per questo soffre di una serie di problematiche a volte molto dolorose. Anche una semplice passeggiata estiva può nascondere insidie. È consigliato tenere molto d’occhio la sua salute
perde moderatamente pelo: come tutti i cani, anche il Boxer è un cane che perde pelo, ma in quantità moderate e accettabili. Il mantello non presenta sottopelo, ma va comunque spazzolato regolarmente per mantenere il pelo e il corpo del cane pulito
è davvero attivo: il Boxer ha un’energia elevata e necessita di regolare esercizio fisico. Le attività da fare con il cane sono davvero tante. Fai in modo che queste non manchino
adora i bambini: con lui i tuoi figli o quelli delle tue amicizie, una volta introdotti correttamente al cane, non si annoieranno mai
vuole essere sempre in compagnia: il Boxer non è un cane fatto per stare da solo. Ama la compagnia e la solitudine lo disorienta stressandolo. Se lasciato troppo tempo solo in casa i
preferisce il caldo: per quanto possa essere sempre un dato soggettivo, generalmente il Boxer prediligono le stagioni calde. Il suo pelo non gli consente di ripararsi dal gelo, ecco perché alcuni Boxer sono più sedentari nei mesi freddi e possono rifiutarsi anche di uscire per una comune passeggiata
non abbaia eccessivamente: il Boxer non è un cane vocalico, le eccezioni esistono sempre, ma questi cani abbaiano di rado. Se il Boxer abbaia, ci sarà sicuramente un buon motivo
è un cane molto socievole: il Boxer è un cane socievole, specialmente con le persone. Se ben socializzato sin da cucciolo, può andare d’accordo con altri cani ma anche gatti senza alcun problema. Anche in questo caso è importante, però, dedicare sufficiente tempo alla socializzazione dell’animale

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