Francesca Biagioli Quanto sono sicure le app Pay Later che permettono di acquistare subito e pagare in un secondo momento (anche a rate)? Consumer Reports ne ha analizzate 8, premiando alla fine il servizio più noto e utilizzato: Paypal
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Probabilmente tutti conoscerete (e forse userete) almeno una delle cosiddette “Pay later”, applicazioni o piattaforme digitali che permettono agli utenti di effettuare acquisti online o in negozi fisici, pagando in un secondo momento.
Si tratta di un tipo di servizio che si basa su accordi o partnership con rivenditori o fornitori ed è molto comodo in quanto consente agli utenti di dilazionare i pagamenti, saldando a rate o pagando in una sola transazione l’intero importo (in una data successiva a quella dell’acquisto).
Ma app e piattaforme Pay Later sono davvero funzionali e sicure? Per scoprirlo Consumer Report ha condotto un nuovo test.
Questo ha analizzato 8 popolari servizi Pay Later:
- Affirm
- Afterpay
- Klarna
- PayPal
- Perpay
- Sezzle
- Zilch
- Zip
Per valutarli, i ricercatori di CR hanno esaminato i documenti che si trovano disponibili sui siti Web e sulle app mobili delle società prese a campione.
Hanno anche utilizzato panel di consumatori, sondaggi, una revisione dell’interfaccia utente e test tecnici come l’analisi del traffico di rete. Infine, hanno contattato ciascuna delle otto società per chiarimenti sulle loro politiche e pratiche.
I risultati
Secondo l’analisi, PayPal è il servizio migliore in quanto a privacy, trasparenza e sicurezza (ha ottenuto 89 punti).
Come si legge su Consumer Reports:
PayPal ha ottenuto un punteggio massimo in cinque dei dodici criteri valutati dai tester di CR, mentre nessun’altra app ha ottenuto un punteggio massimo in più di uno. È importante sottolineare che PayPal ha ottenuto un punteggio elevato nella protezione dalle frodi e si è comportato bene anche nell’offrire buone pratiche di sicurezza, le due aree ritenute più importanti dai tester CR e a cui hanno dato il massimo peso.
Ha anche battuto la concorrenza in quanto ad informazioni sulla privacy significative e pratiche di sicurezza trasparenti.
Altri cinque servizi di Pay Later: Affirm, Afterpay, Klarna, Sezzle e Zip, hanno ottenuto buoni risultati in aspetti specifici ma non sono risultati “perfetti” in altri criteri di analisi.
Agli ultimi posti troviamo invece Perpay e Zilch (con 69 e 70 punti).
Nelle seguenti infografiche potete vedere tutti i punteggi dati alle varie app.
@Consumer Reports
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Queste le più importanti criticità riscontrate in alcuni dei servizi analizzati:
- non rivelano chiaramente le commissioni
- gli standard di sicurezza e monitoraggio delle frodi non sono sempre adeguati
- possono raccogliere più dati del necessario e potrebbero non offrire ai consumatori un controllo sufficiente
Per evitare il primo problema, Consumer Reports suggerisce questa strategia:
prima di premere “Accetta”, fai uno screenshot di ogni pagina della durata del prestito come riferimento. Questo potrebbe aiutarti nel caso in cui dovessi ricevere una commissione a sorpresa.
Per stare più tranquilli in quanto a sicurezza, gli esperti consigliano di controllare regolarmente il proprio account per monitorare eventuali addebiti fraudolenti.
In merito invece ai problemi di privacy, è bene modificare le impostazioni sul proprio telefono. Come ha dichiarato Jerry Beilinson, editor di CR electronics ed esperto di privacy digitale:
Anche se l’app non ti offre opzioni chiare su come limitare la condivisione dei dati dall’interno dell’app stessa, hai comunque un certo controllo apportando modifiche all’ambito delle informazioni che il tuo telefono condivide con l’app.
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Fonte: Consumer Reports
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