A Parigi un dettato da record nell’aula più suggestiva del mondo

Nella meravigliosa cornice degli Champs-Élysées di Parigi si è appena tenuto il dettato più grande del mondo. Così circa 1700 persone hanno voluto mettersi alla prova, celebrando l'amore per la lingua francese

Il dettato alle scuole elementari era uno dei vostri incubi? Ebbene, in Francia c’è chi si è iscritto con entusiasmo alla più “grande dettatura del mondo”, che si è svolta domenica 4 giugno in una location d’eccezione.

Dimenticate spazi tristi e poco stimolanti. A trasformarsi in una splendida aula l’iconica avenue degli Champs-Élysées di Parigi, dove è stato installato anche un maxi schermo. Alla “grande dictée” – iniziativa promossa dal Comité Champs-Elysées – hanno perso parte circa 1.700 cittadini e turisti che hanno preso posto nei banchi, armati di foglio e penna, all’ombra dell’Arco di Trionfo.

Maestro di cerimonie dell’originale evento, che punta a battere il record mondiale, lo scrittore e giornalista Rachid Santaki, ideatore di questa gigantesca iniziativa, che va avanti dal 2013 per promuovere l’amore per le parole e l’ortografia.

Ai partecipanti, che si sono potuti iscrivere gratuitamente attraverso una piattaforma online, sono stati dettati dei testi pensati appositamente per l’occasione; fra questi anche un estratto del classico per bambini “La mule du Pape”. Ogni brano è stato letto tre volte per dare la possibilità a tutti di avere il tempo di correggere eventuali errori.

Al di là dell’aspetto ludico ed educativo, questo evento permette il perfetto incontro di due patrimoni iconici: gli Champs-Élysées e la lingua francese. – spiegano gli organizzatori –Un modo per combattere l’analfabetismo e le disuguaglianze nell’imparare a scrivere e leggere. Questo esercizio diventa un gioco educativo e permette di uscire dai soliti schemi, a volte considerati troppo accademici.

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Fonti: La dictée pour tous/ubi bene

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