L’agenzia di Amsterdam KesselsKramer ha lanciato nei mesi scorsi la sua nuova campagna per Monopoly, sfruttando un aspetto che solitamente non si vede nelle pubblicità, ma molto molto reale: i capricci e i diverbi, soprattutto tra i bambini
Un broncio che più broncio non si può, oppure un bell’urlo, arrabbiato, liberatore. Alzi la mano chi, giocando a giochi da tavolo con i propri bambini, non si sia trovato di fronte a scene da panico, vere e proprie risse tra un dado e un cartellone.
Sebbene spiacevoli al momento (e in grado di far tenere il muso per ore intere), questi scoppi d’ira possono essere visti come una cosa preziosa “perché, nello spazio sicuro di una serata di giochi in famiglia, può insegnarti molto su come esprimi le tue emozioni e su come gestisci le delusioni”.
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È partendo da questo presupposto che un’agenzia di pubblicità olandese, la KesselsKramer, ha deciso di lanciare una nuova campagna per il Monopoly, offrendo un messaggio decisamente autentico: nessuna famiglia perfetta né bambini che si scambiano sorridenti le pedine, ma solo la collera talvolta incontenibile di chi non riesce a stare al gioco.
La campagna pubblicitaria
Secondo una ricerca condotta da KesselsKramer e dal produttore del Monopoly, la Hasbro, 8 volte su 10 i giocatori finiscono per litigare per un round.
Potrebbe essere l’unico gioco da tavolo che non è sempre divertente e giocoso, osserva l’agenzia.
E così, per illustrare visivamente quei momenti di tensione e quelle autentiche esplosioni, il team ha fotografato le reazioni dei bambini mentre giocavano a Monopoly durante una serata di giochi in famiglia. Dall’espressione accigliata alle urla e ai pianti, le immagini sono state visualizzate su strade reali rappresentate nel gioco da tavolo olandese, tra cui Kalverstraat, Neude e Coolsingel.
kesselskramer's new campaign for monopoly teaches us that it's OK to fight during games https://t.co/JHaKbkfUrX pic.twitter.com/HlzGQ5qUWf
— designboom (@designboom) September 13, 2022
Inoltre, ogni immagine è accompagnata da uno slogan che indicava quali lezioni si possono imparare lanciando attacchi al lancio di un dado:
Per imparare come far fronte allo sconfitta…
Per imparare come gestire le emozioni…
Per imparare come calmarsi…
Geniale, non trovate? Per ora questi cartelloni pubblicitari si trovano solo per le strade del Belgio e dell’Olanda.
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Fonte: KesselsKramer
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