Nella provincia cinese dello Yunnan è stata scoperta una nuova specie di begonia, pianta di origine tropicale nota per la bellezza di fiori e piante che la caratterizzano
In una provincia cinese, tra le più ricche di biodiversità è stata scoperta una nuova specie di begonia selvatica che i ricercatori hanno ribattezzato Begonia Cangyuanensis e che purtroppo è già stata inserita nella lista delle specie in via d’estinzione.
La begonia è un genere di pianta di origine tropicale che comprende oltre 1.900 specie differenti e molte altre ogni anno se ne aggiungono. Sono originarie delle regioni calde e umide dell’America centromeridionale, ma sono presenti anche nell’Africa tropicale o nel Sud est asiatico. Alcune specie si sono adattate anche alle zone più fredde e secche adottando strategie di sopravvivenza, sviluppando organi sotterranei che immagazzinano le sostanze di riserva: è il caso delle Begonie Tuberose di cui questa nuova specie fa parte.
La provincia dello Yunnan, in Cina è riconosciuta come una delle aree più ricche per la biodiversità delle begonie. Ed è proprio qui che, durante un’indagine botanica, i ricercatori del Giardino botanico tropicale Xishuangbanna (XTBG) dell’Accademia Cinese delle scienze hanno raccolto questa specie finora sconosciuta. Dopo accurati studi e confronti diretti con altre specie simili, i botanici hanno classificato come nuova e coniato il nome di Begonia cangyuanensis, in onore alla contea di Cangyuan dove è stata rinvenuta.
La pianta stolonifera, tuberosa e strisciante, è stata trovata su ripidi pendii rocciosi, nella zona umida della contea, ricoperta di muschio.
La nuova specie ha delle caratteristiche particolari che la rendono simile ad altri esemplari già noti: come la begonia Yui, presenta foglie di piccole dimensioni che accompagnano i fiori, sotto l’ovaio.
Inoltre presenta stoloni rossi, rami lunghi e sottili che nascono alla base del fusto della pianta di colore rosso, analogamente all’esemplari di begonia dioica.
Tuttavia, la distribuzione e lo stato di popolazione della begonia cangyuanensis non sono ancora del tutto chiari, a causa di dati insufficienti.
Per questo motivo, i ricercatori hanno valutato lo stato di conservazione della nuova specie come carente di dati secondo le categorie della lista rossa dell’Unione internazionale per la conservazione della natura.
La scoperta è stata pubblicata sul Nordic Journal of Botany.
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Fonte: Chinese Academy of Sciences / Nordic Journal of Botany /