Frigorifero, non commettere questo grave errore se non vuoi ritrovarti una bolletta alle stelle

La posizione del frigorifero nella nostra cucina e rispetto al mobilio può farci sprecare moltissima energia (e denaro)

Il frigorifero è un ottimo alleato per conservare più a lungo i cibi freschi che altrimenti marcirebbero nel giro di poche ore, ma è allo stesso tempo un elettrodomestico molto energivoro e una delle voci più importanti dei consumi in bolletta a fine mese – soprattutto perché è sempre in funzione.

Ci sono diversi fattori che concorrono a rendere il frigorifero più o meno energivoro. In primis, la classe energetica a cui l’elettrodomestico appartiene: gli elettrodomestici di più moderna fattura hanno consumi ridotti rispetto ai frigoriferi di qualche anno fa.

Anche il modo in cui noi riempiamo gli scaffali del frigorifero gioca un ruolo importante: un frigorifero troppo pieno di cibo, o nel quale sono stati inseriti alimenti ancora caldi, dovrà lavorare di più per mantenere la temperatura impostata – e questo si traduce in un maggiore dispendio energetico.

Infine, c’è un terzo fattore da considerare quando si tratta dei consumi del frigorifero, ed è la sua posizione all’interno della cucina. Vediamo meglio perché.

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Dove va messo il frigo?

Se non vogliamo provocare sprechi di energia elettrica, dovremmo posizionare il frigorifero nel modo corretto all’interno della cucina, facendo attenzione a cosa gli sta accanto.

Mai posizionarlo vicino al termosifone della stanza o al forno: di tratta di due fonti di calore che, seppur non sempre attive, quando sono accese mettono sotto sforzo il motore del frigo, che dovrà consumare più energia per mantenere la bassa temperatura.

Sì invece alla vicinanza di credenza e altri mobili, ma con un’accortezza: meglio mantenere qualche centimetro di distanza fra frigo e mobilio per garantire il passaggio d’aria che impedirà al motore del frigorifero di surriscaldarsi.

Infine, sempre per evitare il surriscaldamento del motore, la parte posteriore dell’elettrodomestico non dovrebbe essere attaccata alla parete: fra frigo e muro dovrebbe esserci uno spazio di almeno una ventina di centimetri per garantire la circolazione dell’aria.

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