Un povero esemplare di riccio rimasto intrappolato nel fango dell'alluvione in Emilia Romagna è stato recuperato da un famiglia del posto. Ora è stato soccorso e si trova in un centro di recupero per la fauna selvatica grazie all'intervento di queste persone dal cuore d'oro
Dall’Emilia-Romagna non arrivano solamente immagini devastanti che lasciano sgomenti a seguito della terribile alluvione che si è riversata nella regione, ma anche gesti di vero cuore per trarre in salvo vite non umane. Tra case sommerse dall’acqua, fango e frane c’è chi nell’emergenza non si è voltato dall’altra parte e ha aiutato un povero riccio.
Questo esemplare, una femmina, era rimasta intrappolata proprio nel fango e la famiglia che l’ha notata si è messa immediatamente in contatto con i soccorsi per poterla salvare. Il tutto in un momento estremamente critico per questa e per tantissime altre famiglie, ma che non l’ha fermata dall’intervenire. Dopo la telefona, la piccola è stata portata al centro di recupero per animali selvatici di Bologna dell’associazione Lipu. Qui verrà sottoposta a cure specifiche.
Di fronte alla devastazione, ai danni irreparabili, alla distruzione dei propri averi esistono ancora Persone di Cuore, che mettono la vita al primo posto!
E adesso, Piccola Miracolata, abbiamo tanto lavoro da fare per farti stare meglio! Forza” scrive la Lipu sezione di Bologna.
È proprio vero che chi salva una vita salva il mondo intero. Non resta che sperare che questa femmina di riccio possa rimettersi il prima possibile.
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Fonte: Lipu Bologna
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