Niente sigarette sul litorale di Riccione per preservare l'ecosistema marino: lo stabilisce una recente ordinanza. Ma non è l'unica località balneare proclamata smoke free. Ecco quali sono le altre in cui il divieto è già scattato
La stagione balneare è iniziata ufficialmente in varie Regioni, dalla Sicilia alla Sardegna, mentre per altre – come il Veneto – bisognerà ancora attendere qualche giorno. I fumatori, però, dovranno fare attenzione ad alcuni divieti introdotti in diverse spiagge. Per la prima volta questa restrizione è stata imposta fino al 29 settembre anche dal comune di Riccione, località turistica fra le più gettonate dell’Emilia-Romagna.
Una decisione che nasce non solo per disincentivare il tabagismo, ma anche per proteggere le spiagge, invase dai mozziconi di sigaretta.
Questa scelta va nella direzione che abbiamo intrapreso come amministrazione, che è quella della sostenibilità ambientale, di mantenere l’arenile nelle condizioni ambientali giuste e necessarie. – commenta Daniela Angelini, sindaca di Riccione – Sotto gli ombrelloni ci sono i posaceneri, ma chi passeggia sulla battigia a volte getta le cicche delle sigarette in acqua.
Leggi anche: Vietato fumare: Bibione è la prima spiaggia italiana completamente smoke-free
Le altre spiagge italiane smoke-free
Ma quali sono le altre celebri spiagge smoke-free del nostro Paese? Fra queste spicca Bibione (Venezia), che nel 2019 è diventata la prima località balneare libera dal fumo. Il comune ha preso molto seriamente la sfida lanciata da Health 2020, la politica europea per la salute e il benessere finalizzata alla prevenzione e alla riduzione delle malattie.
Sempre in quell’anno è stato introdotto questo divieto – che potrebbe essere riconfermato pure quest’estate – su alcuni litorali siciliani, in particolare nelle isole di Lampedusa e Linosa e a Capaci (Palermo).
A seguire questo virtuoso esempio anche il comune di Rimini, le cui spiagge puntano a diventare plastic-free. Qui non sarà possibile fumare sulla battigia per la quinta stagione consecutiva, mentre i cani potranno fare il bagno in mare dalle 6 alle 8 e dalle 18.40 alle 21.
Prima di fumare in spiaggia è sempre preferibile controllare sul sito del comune in questione per evitare di beccarsi una bella sanzione. Nelle prossime settimane potrebbero essere firmate, infatti, nuove ordinanze.
Gettare mozziconi in spiaggia è sempre vietato
Come abbiamo visto, non esiste una legge nazionale che vieta di fumare in spiaggia (la decisione spetta ai singoli comuni), ma a tal proposito è bene ricordare che dal 2016 coloro che lasciano i mozziconi di sigaretta sui litorali o li nascondo sulla sabbia può andare incontro a multe salate, fino a 300 euro.
Questi rifiuti si posizionano fra i primi posti nella classifica relativa agli oggetti più rinvenuti sui nostri litorali. Il problema, naturalmente, non riguarda solo l’Italia. Si stima che ogni anno più di quattro trilioni e mezzo di filtri di tabacco vengano disseminati in giro per il Pianeta, con conseguenze devastanti sugli ecosistemi marini e non solo.
Seguici su Telegram | Instagram | Facebook | TikTok | Youtube
Fonte: Comune di Riccione
Ti consigliamo anche: