Non solo mare! In linea con gli sforzi che la Spagna sta compiendo per promuovere un turismo sostenibile, l’Ente Spagnolo del Turismo di Roma, in partnership con GreenMe, presenta la campagna “Ti meriti la Spagna green”. Insieme vi mostreremo i meravigliosi (e segreti) itinerari di queste terre e vi racconteremo le migliori pratiche messe in atto per promuovere un turismo sostenibile
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Con un terzo del suo territorio dedicato alla conservazione della natura, oltre che essere il Paese con più riserve della biosfera al mondo, la Spagna negli ultimi anni si è fissata l’ambizioso obiettivo di disegnare e proporre esperienze turistiche uniche che tengano conto dell’impatto ambientale, sociale ed economico.
Una triplice sfida che la Spagna è riuscita a raggiungere responsabilmente e che dimostra come un approccio più etico e rispettoso nel settore sia possibile. È stato l’Ufficio Spagnolo del Turismo a raccontarlo ieri, durante l’evento “Ti Meriti la Spagna- esperienze sostenibili” tenutosi a Roma, in cui sono stati illustrati i principi, le azioni e le migliori pratiche che stanno portando avanti per creare un nuovo modello di turismo sostenibile.
Un evento per parlare di sostenibilità e inclusività nel turismo
L’impegno della Spagna per la gestione sostenibile delle destinazioni turistiche è totale. Infatti la sostenibilità non è solo ambientale, ma anche economica e sociale. Proprio per evidenziare questi tre asset di punta della strategia di Marketing Turespaña 2021-2024 , l’Ente del Turismo Spagnolo insieme a quello dell’Isola di Tenerife e con la collaborazione di noi di GreenMe ha organizzato un talk all’interno della presentazione dell’oculata strategia.
Alla tavola rotonda hanno partecipato: Roberta D’Amato, managing director di Turismo&Attualità; Andrea Giorgi, socio fondatore del T.O. Four Seasons; Christiana Ruggeri, giornalista Tg2, scrittrice e divulgatrice ambientale e la nostra direttrice Simona Falasca. I quattro speaker hanno cercato di rispondere alle domande: È davvero possibile coniugare turismo e sostenibilità? Come formare operatori del turismo più consapevoli e accoglienti anche delle diverse disabilità? Insomma, un turismo davvero inclusivo e sostenibile è possibile? Come riuscire a comunicare e a trasmettere quello che potrebbe apparentemente sembrare un ossimoro? E come non cadere nella trappola del greenwashing?
Durante l’evento, Il Direttore dell’Ente Spagnolo, Gonzalo Ceballos, ha presentato GreenMe come partner in Italia per la diffusione di tutti questi sforzi attraverso la campagna di comunicazione “Ti meriti la Spagna green” dove, con articoli dedicati, vi racconteremo una Spagna autentica, esperienze turistiche a impatto positivo per l’ambiente e tante belle pratiche che potranno servire da ispirazione.
Spagna, un paradiso per gli amanti del Pianeta
La Spagna è un paradiso per gli amanti del turismo gestito in modo sostenibile: 53 aree naturali dichiarate dall’UNESCO Riserve della Biosfera, 44 spazi naturali accreditati con la Carta Europea per il Turismo Sostenibile, e poi i “destinos turisticos inteligentes”, ovvero le città pensate per il Pianeta in cui, oltre alla implementazione di diversi sistemi di gestione ambientale in accordo con la Norma UNE-EN ISO 14001, Ecolabel o EMAS, vi è anche l’impegno di imprese e di amministrazioni a promuovere un turismo rispettoso dell’ambiente.
Non solo mare. Anche foreste, fiumi e montagne formano la bellezza della Spagna. Come vi avevamo già raccontato con El Hierro o Valencia, alcuni dei luoghi più affascinanti del Paese dispongono di sistemi di buone pratiche e soddisfano i requisiti per la conservazione ambientale, sociale ed economica. Sono proposte che fanno un uso responsabile delle risorse naturali e culturali, sostenendo artigiani e produttori locali.
Non solo ecoturismo, ma un’impegno che si manifesta con particolare attenzione alla mobilità sostenibile incentivata dalla capillare rete – la seconda più estesa d’Europa – di treni ad alta velocità; all’efficienza energetica (quasi la metà dell’energia generata in Spagna proviene da fonti rinnovabili ) ma anche all’accessibilità e all’uguaglianza di genere con diverse iniziative di turismo inclusivo per accogliere e informare i turisti con necessità specifiche
PNRR, i fondi per un turismo sostenibile
Ma come ci stanno riuscendo? L’impegno della Spagna con la gestione sostenibile delle destinazioni turistiche è totale. Alla luce dei massicci investimenti presenti nel Piano Spagnolo di ripresa, trasformazione e resilienza dell’UE, infatti, dei de 3,4 milioni dedicati al turismo, la Spagna destinerà 1.858 milioni di euro ai Piani di Sostenibilità Turistica. Infatti la sostenibilità del turismo è un asse trasversale del Piano di Marketing Strategico di Turespaña 21- 24, perfettamente allineato con i 17 Obiettivi di Sviluppo Sostenibile fissati dall’ONU nell’Agenda 2030.
Che sia per i panorami spettacolari, per l’allegria della sua gente o per la squisita cucina locale, la Spagna è una destinazione che merita di essere visitata. Oltre a tornare a casa con foto indimenticabili, tornerete con un’altra visione di cosa significa viaggiare lasciando un impatto positivo per l’ambiente, per le comunità e per voi stessi.
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