Rebecca Manzi Harrison Marshall ha deciso di vivere in modo minimal per affrontare il problema degli affitti spropositati. Così ha costruito una Skip House, un’abitazione green e sostenibile riciclando un bidone della spazzatura
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Negli ultimi anni il minimalismo è diventato il nuovo stile di vita per molte persone in tutto il mondo. Recentemente, l’artista britannico Harrison Marshall è diventato famoso per la sua scelta di vivere in uno spazio minuscolo, per la precisione in un bidone della spazzatura.
Stanco di pagare gli affitti a prezzi spropositati di Londra, Harrison Marshall ha costruito la sua nuova casa all’interno di un container di rifiuti edili, dove si è impegnato ad abitare per un periodo di un anno.
Oltre che per protestare contro il costo della vita, ha preso questa decisione anche per contribuire all’ambiente, con un’abitazione completamente green e sostenibile, e per adottare uno stile di vita più nomade.
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La casetta è comunque molto funzionale
E così, a gennaio di quest’anno, l’artista e cofondatore di Culkin Studio, uno studio di progettazione e costruzione britannico che mira a “creare impatto attraverso l’architettura”, si è trasferito in una casa di contenimento, nota come “Skip House”. Il termine Skip House è una classificazione non ufficiale delle case minuscole più strane del mondo.
Ne è venuta fuori un’abitazione davvero bizzarra. Per costruirla ha utilizzato un container che veniva usato come bidone della spazzatura riciclabile nella città di Londra. Sebbene la nuova casa dell’artista sia di dimensioni minuscole, sembra essere super funzionale.
Sui social media, Marshall ha dichiarato di essersi ispirato al design navale. La sua “Skip House” ha uno “scafo” in acciaio e una sovrastruttura in legno. Gli interni sono caratterizzati dall’uso di compensato e legno naturale colorato e lo stile è ovviamente minimalista, per adattarsi al concetto di casa.
La minuscola casa è comunque dotata di una mini cucina con fornello portatile, di una sedia che sostituisce la zona pranzo e l’ufficio e di un soppalco al piano superiore che funge da camera da letto. Tuttavia, secondo Marshall, nonostante le dimensioni ridotte la sua nuova casa è molto confortevole, accogliente e, cosa più importante per lui, si trova nel cuore di Londra.
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La creatività per “rompere le regole”
Non è la prima volta che Culkin Studio crea case e spazi creativi. Prima di trasformare un bidone della spazzatura in una casa, l’azienda ha realizzato altri progetti molto creativi, uno a Londra e l’altro a New York. Tuttavia, questa è la prima volta che realizzano uno spazio abitativo che sarà utilizzato come residenza permanente.
In un post su Instagram, Harrison Marshall ha commentato che la sua Skip House mira ad avviare una conversazione sulla crisi abitativa del Regno Unito e vuole essere una dichiarazione piuttosto che una soluzione. Ha spiegato:
Abbiamo visto tutti i titoli dei giornali. L’inflazione è ai massimi degli ultimi 40 anni (…). Come designer, credo fermamente che la creatività possa essere un potente strumento per rompere le regole delle linee. C’è sempre un modo, spesso è la nostra mancanza di immaginazione a limitarci.
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La Skip House è diventata virale
Ben presto la sua nuova casa ha fatto il giro del web ed è diventata virale in tutto il mondo, tanto da essere persino entrata a far parte di un tour a piedi di Londra. L’artista non si aspettava certo un’eco tale, come ha confessato:
Siamo stati sopraffatti dalla risposta che la Skip House ha ricevuto dai media di tutto il mondo! Abbiamo ricevuto messaggi da amici provenienti da ogni angolo del mondo che mi dicevano di averla vista online. Con oltre 25 milioni di visualizzazioni su Tik Tok, il progetto ha superato di gran lunga la quantità di pubblicità che avremmo mai pensato potesse ottenere!
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