In alcune aree del mondo le ondate di calore potrebbero raggiungere dei picchi da record, con effetti devastanti sulle popolazioni già vulnerabili e poco preparate a far fronte a questo fenomeno. Fra quelle individuate da una nuova ricerca britannica figura anche l'Europa
Il nostro Pianeta è sempre più bollente e lo stiamo sperimentando sulla nostra pelle. Basti pensare che il 2022 è stato è stato il quinto più caldo di sempre a livello globale e il secondo in Europa, continente è stato registrato un aumento di gas serra in atmosfera e un impressionante numero di eventi climatici estremi.
Ciò che stiamo sperimentando potrebbe rappresentare solo l’assaggio di quello che ci attende nei prossimi decenni se l’umanità non sarà in grado di far fronte con misure concrete alla crisi climatica.
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Caldo record: i Paesi più a rischio
Le ondate eccezionali di calore metteranno in pericolo la popolazione di diverse aree del mondo, alcune delle quali già vulnerabili a livello socio-economico. Quali? A indicarle è una recente ricerca econdotta dall’Università di Bristol e pubblicata su Nature Communications. Tra le zone maggiormente a rischio spiccano l‘America centrale e Paesi come Papua Nuova Guinea e l’Afghanistan.
Nella lista dei “punti caldi” troviamo anche l’Europa centrale (già alle prese con una terribile siccità) e la Cina, in particolare Pechino. Si tratta di aree densamente popolate e dove, quindi, in caso di caldo eccezionale milioni di abitanti ne risentirebbero negativamente.
“In alcune regioni, come l’Afghanistan e parti dell’America centrale, questo è un problema particolare: non solo hanno il potenziale per ondate di calore molto più estreme di quelle sperimentate, ma la loro popolazione è in crescita e sempre più esposta a causa delle limitate risorse sanitarie ed energetiche” sottolineano i ricercatori dell’Università di Bristol.
Per portare avanti lo studio gli esperti hanno adoperato le tatistiche sui valori estremi e grandi set di dati dei modelli climatici in modo da individuare le regioni a livello globale in cui è più probabile che i record di temperatura vengano infranti a breve.
Ondate di calore sempre più frequenti e imprevedibili
Inoltre, i ricercatori hanno anche avvertito che nell’era in cui viviamo temperature elevatissime potrebbe essere raggiunte praticamente in ogni parte del globo, cogliendo di sorpresa varie popolazioni.
“È stato riscontrato che questi eventi inattesi si sono verificati in quasi un terzo (31%) delle regioni prese in considerazione, in cui le osservazioni sono state ritenute sufficientemente affidabili tra il 1959 e il 2021, come l’ondata di caldo del Nord America occidentale del 2021″ sottolineano.
Alla luce di questi risultati preoccupanti, il team dell’Università di Bristol chiede ai leader politici dei Paesi più a rischio di provvedere al più presto a lanciare dei piani d’azione adeguati in modo da ridurre il numero dei decessi e dei danni provocati dal caldo infernale e dagli eventi climatici estremi.
Essere preparati salva vite umane. – chiosa Dann Mitchell, professore di scienze atmosferiche presso l’Università di Bristol e co-autore dello studio – Abbiamo visto alcune delle ondate di calore più inaspettate in tutto il mondo portare a decine di migliaia di morti legati al caldo. In questo studio, dimostriamo che tali eventi da record potrebbero verificarsi ovunque. I governi di tutto il mondo devono essere preparati.
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Fonti: Nature Communications/University of Bristol
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