Il misterioso fluido che fuoriesce dai fondali marini dell’Oregon preoccupa gli scienziati: “indizi di pericolosi terremoti in arrivo”

Sul fondale dell'oceano Pacifico, in corrispondenza della zona di subduzione della Cascadia, ci sono delle fuoriuscite di un fluido caldo mai osservate prima. Per gli esperti che le hanno esaminate rappresenterebbero la spia di violenti terremoti in arrivo

Prevedere con precisione i terremoti al giorno d’oggi non è possibile. Tuttavia, c’è uno strano fenomeno in atto che sta mettendo in allarme gli scienziati perché potrebbe rappresentare un indizio di violenti sismi futuri. Di recente un team dell’Università di Washington ha osservato la fuoriuscita di un fluido caldo dal fondale marino che si trova a circa 80 chilometri da Newport, in Oregon.

Questa sorgente è stata ribattezzata Pythia’s Oasis. Dallo studio, i cui dettagli sono stati pubblicati su Science Advances agl inizi dell’anno, è emerso che questo strano liquido si origine in un punto in corrispondenza della cosiddetta zona di subduzione della Cascadia, un importante sistema di faglie che si allunga lungo la costa pacifica nordamericana dal Canada meridionale alla California settentrionale.

L’inaspettata scoperta è stata fatta mentre gli scienziati si trovavano a bordo della nave di ricerca Thomas G. Thompson. Il sonar ha intercettato dei pennaccchi di bolle sotto la superficie dell’oceano. Successivamente, ulteriori esplorazioni effettuate con un robot sottomarino hanno rivelato che quelle bolle erano causate dal fluido caldo che sgorgava direttamente dal fondale.

fluido oceano oregon

@University of Washington

Hanno esplorato in quella direzione e quello che hanno visto non erano solo bolle di metano, ma acqua che usciva dal fondo del mare come una manichetta antincendio.  – racconta Evan Solomon, professore di oceanografia dell’Università di Washington e coautore dello studio – È qualcosa che non ho mai visto e, per quanto ne so, non è mai stato osservato prima.

Nel corso del monitoraggio gli scienziati hanno potuto appurare che quel liquido era di origine diversa rispetto alle acque oceaniche e che la loro temperatura era di circa 9°C.

“I calcoli suggeriscono che il fluido provenga direttamente dal megathrust di Cascadia, dove le temperature sono stimate tra 150° C e 250° C Celsius” spiegano gli esperti.

Secondo il team di studiosi, il fluido – contenente elevati livelli di boro e litio – rilasciato dalla zona di faglia avrebbe una funzione di “lubrificante”.

“Questa è una cattiva notizia per i pericoli connessi al terremoto: la presenza di lubrificante significa che lo stress può accumularsi per creare un sisma dannoso” si legge nella ricerca.

Perché la fuoriuscita del fluido dal fondale marino è da tenere sotto controllo

“La zona di faglia del megathrust di Cascadia è come un tavolo da air hockey”, ha detto Solomon. “Se la pressione del fluido è alta, è come se l’aria fosse accesa, il che significa che c’è meno attrito e le due placche possono scivolare. Se, invece, la pressione del fluido è inferiore, le due placche si bloccheranno e in quel momento può accumularsi lo stress”.

Nella stessa area potrebbero esserci anche altri punti da cui fuoriescono questi fluidi, difficili da rilevare dalla superficie dell’oceano.

La sorgente Pythias Oasis fornisce una rara finestra sui processi che agiscono in profondità nel fondo marino, e la sua chimica suggerisce che questo fluido provenga da un punto al confine della placca – aggiunge Deborah Kelley, professoressa di oceanografia dell’Università di Washington e co-autrice della ricerca – Ciò suggerisce che le faglie vicine regolano la pressione del fluido e il comportamento di scivolamento della megaspinta lungo la zona centrale di subduzione della Cascadia.

Ancora è presto per sbilanciarsi, visto che questo fenomeno non era mai stato osservato prima, ma per gli studiosi la fuoriuscita di questo fluido in un’area altamente sismica (nel gennaio del 1700 si verificò un megaterremoto di magnitudo compresa 8.7 e 9.2) non promette nulla di buono.

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Fonti: Science Advances/University of Washington 

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