Sabrina Del Fico Una lettera d'amore e di speranza arrivata ottant'anni dopo essere stata scritta: a raccontare questa commovente vicenda è il sindaco di Mottola
@Sindaco Giampiero Barulli/Facebook
Una storia commovente, che dimostra quanto possono essere eterni i sentimenti genuini, ci arriva da un piccolo comune in provincia di Taranto ed è stata riportata dal primo cittadino, Giampiero Barulli.
Torniamo un attimo indietro nel tempo. Dimentichiamo per un momento connessioni ultraveloci, videochiamate, chat e messaggi vocali. È il novembre del 1943, e in Europa imperversa la Seconda Guerra Mondiale.
Pasquale, soldato di Mottola, è detenuto in un campo di prigionia nei pressi di Berlino. Ad attenderlo a casa, in Italia, c’è sua moglie Maria, che di lui non ha notizie da tempo.
Dal Kriegsgefangenenlager (Kgfl) in cui è detenuto, l’uomo scrive una breve cartolina alla moglie, per rassicurarla sulle sue condizioni di salute:
Cara Maria, la mia salute è buona, perciò non devi essere in pensiero per me. Spero di poter avere presto tue notizie che spero siano buone. Con l’occasione ti invio gli auguri per il Natale.
Baci affettuosi
È il 1943.C'è la guerra e tutti i ragazzi sono al fronte a combattere.Tra di loro c'è Pasquale, soldato mottolese. È…
Posted by Giampiero Barulli – Sindaco di Mottola on Wednesday, April 12, 2023
Queste poche righe, però, non sono mai arrivare a destinazione. Dopo qualche tempo, Pasquale è tornato dal campo di prigionia sano e salvo e ha ritrovato la sua amata moglie, con la quale ha vissuto fino alla fine dei suoi giorni.
La cartolina che aveva spedito è stata recapitata al Comune di Mottola solo qualche giorno fa, spedita da un signore di Firenze che ne era entrato in possesso – ottant’anni dopo essere stata spedita.
Il signor Pasquale non c’è più, ma il primo cittadino di Mottola ha consegnato la missiva alla figlia dell’uomo, che ha letto con grande commozione le dolci parole del padre.
Una storia, per fortuna finita bene, d’altri tempi, quando bastavano un pezzetto di carta e un po’ d’inchiostro a tener vicine due persone, quando i sentimenti erano forti e genuini.
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Fonti: ANSA / Sindaco di Mottola
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