Laura De Rosa Durante la Festa le due fazioni della città si sfidano rievocando i tempi dell'antico Calendimaggio. Sembra di tornare nel passato
©calendimaggiodiassisi/Instagram
Ogni primo mercoledì, giovedì, venerdì e sabato dopo il 1º maggio ad Assisi si rinnova la Festa di Calendimaggio, antica ricorrenza stagionale nata per celebrare il ritorno della primavera e il rinnovarsi del ciclo della vita.
Protagonisti della ricorrenza sono le due “Parti” della città, la Parte de Sotto e la Parte de Sopra, che gareggiano l’una contro l’altra. Prima che abbia inizio la sfida, entrambe partecipano alla “Benedizione dei Vessilli”, unico momento religioso della Festa.
Subito dopo si passa in Piazza del Comune dove il Sindaco si prepara per “La Consegna delle Chiavi”, offrendo al Maestro de Campo la potestà giudiziaria per tutta la durata della ricorrenza.
Si susseguono quindi numerosi eventi, dai cortei del giorno e della notte alle diverse gare, dalla sfida canora tra i cori delle due Parti all’elezione di Madonna Primavera, eletta dalla Parte che vince più competizioni tra quelle previste.
La contesa tra le due fazioni rievoca i tempi di Calendimaggio e infatti nei 3 giorni di festa sembra proprio di tornare indietro nel passato.
Una volta terminata la sfida canora, a una delle due Parti viene finalmente assegnato “lo Palio de Calendimaggio”.
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FONTI: Calendimaggio di Assisi
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