Francesca Biagioli Sybil Gorby ha 92 anni ed è diventata famosa, ora anche a livello mondiale, per via dei suoi speciali pomodori, che coltiva conservando i semi del raccolto precedente fin dal 1965
@Sybil Gorby
L’anziana signora vive nella Contea di Tyler, nel West Virginia (USA), e la sua storia è già nota a chi vive da quelle parti. Ora però la fama di Sybil Gorby e dei suoi pomodori è arrivata oltreoceano, dopo che il The Washington Post le ha dedicato un lungo articolo.
Sybil, alla veneranda età di 92 anni, ancora coltiva pomodori (ovviamente aiutata, viste le ampie piantagioni che possiede e la sua anzianità), ma non è tanto questo ad essere straordinario. La vera particolarità è che lo fa con un'”antica” linea di semi, sempre la stessa fin dal 1965, quando per la prima volta li ha coltivati nel suo giardino.
Anno dopo anno, ogni primavera la signora ha piantato i semi conservati dalla stagione precedente, semi che, entro fine giugno, iniziano a fiorire e a metà agosto regalano i loro straordinari frutti. Diciamo straordinari perché in effetti lo sono: si tratta di pomodori molto grandi (all’incirca come una mano), lucenti e succosi, anche se spesso difformi.
Secondo la signora Gorby, c’è qualcosa di eccezionale in questi semi e nei pomodori grandi e succosi che continuano a produrre. A volte, i semi si trasformano in giganteschi pomodori che diventano quasi cimeli. Una foto del raccolto dello scorso anno, riprende l’anziana signora che tiene tra le mani un enorme e rossissimo pomodoro, insieme ad una foto del marito defunto con il quale ha iniziato la coltivazione.
Sybil è diventata rapidamente famosa nella contea di Tyler dove vive, che ha una popolazione di circa 8mila persone, per la sua generosità riguardo ai prodotti freschi da lei coltivati. Oltre a offrire frutta e verdura, prepara anche salse, zuppe, marmellate e gelatine fatte in casa, con le quali rende autosufficiente per questi prodotti la sua famiglia (4 figli e 8 nipoti) ma che distribuisce anche in città.
Ma tornando alla coltivazione di punta del suo orto, i pomodori, la signora ha sempre e solo regalato i preziosi semi, rifiutandosi di venderli per motivi di etica e superstizione, come lei stessa ha raccontato. I prodotti della terra, almeno quelli del suo orto, vanno condivisi e non venduti.
Ha anche rivelato come conserva i semi della stagione precedente: ogni anno usa un cucchiaio per estrarre i semi dai pomodori più grandi e migliori, poi li lascia asciugare su un tovagliolo di carta e infine li conserva per ripiantarli la stagione successiva.
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Fonte: Washington Post
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