Se ad Arezzo 4 milioni di euro del PNRR vanno a finire nelle buche (da golf)

A Cavriglia, in provincia di Arezzo, i soldi del Pnrr sono stati destinati a un campo da golf che si trova su un terreno concesso dal comune toscano

Non uno non due non tre ma 4 milioni di euro 4 dei fondi del Pnrr per un campo da golf che da 12 è passato a 18 buche. Perché, si sa, il golf è uno sport alla portata di tutti…

Proprio così. In realtà è già l’anno scorso che il Comune di Cavriglia, nella provincia di Arezzo, si aggiudicò quegli svariati milioni di euro del bando Pnrr sport per realizzare un campo da golf da 18 buche. L’impianto, spiegava una nota, era “un altro passo verso la realizzazione del Parco dello sport, propedeutico alla riqualificazione dell’ex area mineraria“.

Notizia che è stata rilanciata da un servizio mandato in onda da L’Aria che tira, in cui, facendo rapidi calcoli, si stima di 666mila euro il costo di ciascuna buca, e da un post di ENPA:

Va bene la riqualificazione, insomma, ma avevamo proprio bisogno di un simile spreco di denaro per uno sport che tra l’altro proprio all’insegna dell’inclusività esattamente non è?

Tra l’altro, proprio dei giorni scorsi è la notizia per cui, nonostante ci siano 330 milioni di euro tra le risorse PNRR destinate alla “Tutela e valorizzazione del verde urbano ed extraurbano” destinati alla piantumazione di di 1.650.000 alberi entro il 31 dicembre 2022 e di altri 6.600.000 entro la fine del 2024, in molte città metropolitane non si è mai andati oltre alla pianificazione.

È l’allarme lanciato dalla Corte dei Conti riguardo all’avanzamento del progetto PNRR legato allo sviluppo delle aree verdi in 14 città metropolitane italiane esposte a problemi ambientali e di inquinamento atmosferico.

Come stiamo messi dunque? Molto male e si continua con lo spreco di denaro che sarebbe potuto essere destinato ad altro.

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