Rebecca Manzi Il Comune di Milano si sta muovendo contro il fenomeno delle case irregolari. Per fare luce sul sommerso ha chiesto la collaborazione dei cittadini, istituendo un canale di comunicazione ad hoc dove poter fare segnalazioni anche in modo anonimo
@sepavo/123rf
Il Comune di Milano ha deciso di prendere l’iniziativa contro il fenomeno sempre più diffuso delle case irregolari. Ha infatti attivato in via sperimentale un canale di comunicazione che permetterà ai cittadini di inviare in forma anonima segnalazioni su ciò in cui ci si imbatte quando si cerca un’abitazione in affitto.
L’obiettivo è portare alla luce tutto il sommerso per quanto riguarda gli affitti, come pagamenti in nero, condizioni abitative non dignitose o usi turistici. Il nuovo servizio è volto a tutelare i cittadini stessi da abitazioni non conformi e proprio per questo è stato ribattezzato “Sos Affitti”.
Per l’occasione, Palazzo Marino ha messo a disposizione un indirizzo mail a cui inviare tali segnalazioni: sosaffitti.segnalazioni@comune.milano.it. La casella di posta verrà controllata ogni giorno in modo da quantificare quanto è sotto gli occhi di tutti attraverso infiniti post sui social.
Negli ultimi tempi, infatti, sempre più persone – in particolare studenti e lavoratori fuorisede che sono alla ricerca di appartamenti dove vivere – documentano queste situazioni ai limiti del disumano con strutture invivibili affittate a prezzi folli.
Il triplice obiettivo di questa iniziativa
In questa sorta di “alleanza” tra Comune e cittadini risulta dunque fondamentale l’attivazione di un canale di comunicazione diretto ed ufficiale per segnalare la presenza di immobili di edilizia residenziale pubblica o di edilizia convenzionata (queste abitazioni hanno canoni agevolati e non possono essere messe in affitto) proposti con usi differenti da quelli previsti.
Sul sito del Comune di Milano vengono citati ad esempio usi turistici ricettivi senza le necessarie autorizzazioni. Allo stesso tempo l’iniziativa mira a segnalare affitti e proposte di affitto di abitazioni non conformi con le norme del regolamento edilizio, in particolare in termine di abilità e dignità abitativa.
Infine, ovviamente, si cercherà di dare un taglio netto al fenomeno del nero, ossia affittare case senza aver stipulato regolari contratti di locazione. Anche questa è una problematica molto frequente che spesso le persone denunciano solo attraverso gruppi Facebook dedicati.
Come avvengono le segnalazioni
Le comunicazioni dovranno essere inviate all’indirizzo mail sopra citato indicando: nome e cognome (ma c’è anche la possibilità di mantenere l’anonimato), riferimenti dell’immobile e tipologia di irregolarità. Solamente se saranno presenti queste informazioni essenziali il Comune potrà prendere in considerazione le segnalazioni ed intervenire.
Pierfrancesco Maran, assessore alla Casa, ha commentato così l’iniziativa:
Si tratta di un’alleanza tra Comune e cittadini contro gli affitti irregolari: attraverso questo nuovo servizio di segnalazione chiediamo l’aiuto dei cittadini e delle cittadine per fare luce su situazioni di affitto irregolari e vietate dalla normativa. Ad esempio, quelli che stiamo contrastando per usi turistici all’interno di case di edilizia residenziale pubblica e di immobili in edilizia convenzionata.
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Fonte: Comune di Milano
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