Francesca Capozzi Tra qualche mese inizierà il World’s Ugliest Dog, il contest che premia il cane più brutto del mondo, concorso dove la bellezza è soggettiva e non corrisponde ai criteri universali ricercati dagli allevatori di cani. La manifestazione premia l'unicità dei nostri amici a quattro zampe, favorendo le adozioni.
@Jeneda Benally/Facebook
Le iscrizioni per la competizione World’s Ugliest Dog 2023 sono ufficialmente aperte e la città californiana di Petaluma non vede l’ora di accogliere tutti gli aspiranti concorrenti a quattro zampe.
Questo concorso, famoso in tutto il mondo, vuole esaltare le imperfezioni che rendono ogni cane speciale nella sua unicità. Zampe e denti storti, corpo sformato, lingue straordinariamente lunghe sono alcune delle caratteristiche che rientrano nel canone di questo contest provocatorio.
Il World’s Ugliest Dog® Contest non si occupa di prendere in giro i cani “brutti”, ma di divertirsi con alcuni personaggi meravigliosi e mostrare al mondo che questi cani sono davvero belli, precisano gli organizzatori.
Possono partecipare cani di qualunque età, taglia e di ogni razza. Il pedigree non è infatti un requisito indispensabile anzi scopo della manifestazione è sponsorizzare le adozioni di meticci e altri cani che nessuno vuole e che altrimenti finirebbero nel dimenticatoio. Per questo l’evento si presenta come orgogliosamente controcorrente rispetto agli standard del pedigree dell’American Kennel Club.
Come si svolge la competizione
Tutti i cani iscritti al contest forniscono precedentemente una documentazione medica che attesti il loro stato di salute. Una volta ricevuto l’okay, si riuniscono alla fiera Sonoma-Marin di Petaluma. Qui sfileranno accanto ai loro amici umani sotto l’attento sguardo dei giudici e tra gli applausi del pubblico.
La giuria decreta poi il podio con il 1°, 2° e 3° posto. Anche gli utenti hanno la possibilità di scegliere il cane che li ha colpiti di più, dando online il proprio voto. Vi è poi il riconoscimento Spirit Award che premia il cane e il proprietario che insieme hanno superato degli ostacoli o offerto un servizio alla comunità.
La maggior parte di loro rientra in quest’ultima categoria in quanto si porta sulle spalle un fardello molto pesante. Quasi tutti i cani che partecipano al concorso hanno un vissuto difficile, fatto di abusi. Alcuni di questi hanno stravolto il loro aspetto, altri lasciato ferite invisibili.
Per questo durante la competizione saranno presenti anche associazioni animaliste e gruppi di volontari che proporranno cani in cerca di adozione, ognuno con la sua storia.
I vincitori delle passate edizioni
Nel 2022 il vincitore assoluto è stato Mr. Happy Face (nella foto dell’articolo), un incrocio Chihuahua che ha trascorso parte della sua vita maltrattato in una casa. Quando il cane è finito in canile, i veterinari hanno riscontrato tumori e patologie mai curate dal precedente proprietario. Mr. Happy Face è rinato grazie all’adozione per questo è stato ribattezzato così.
Al secondo posto si era piazzato Wild Thang a cui avevano diagnosticato il cimurro. Aveva solo 8 mesi allora, ma ce l’ha fatta. Nel 2018 aveva vinto invece Zsa Zsa, una femmina di Bulldog inglese divenuta famosissima per il suo essere brutta ma non agli occhi della sua proprietaria.
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Fonte: Sonoma Marinfair
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