La denuncia, presentata in California contro Amazon, chiede che il colosso delle vendite online tolga immediatamente dal suo database i prodotti a base di ejiao, gelatina prodotta da pelle di asini, che sarebbe da considerare illegale nello Stato americano
Ve ne avevamo già parlato in un precedente articolo: ogni anno milioni di asini vengono macellati e scuoiati per produrre una specie di gelatina che si usa poi in alcuni integratori alimentari. Più comunemente noto come “ejiao” o “gelatina di pelle d’asino”, questo prodotto di origine animale si ricava dalla bollitura di pelle d’asino e i mezzi per ottenerla sono davvero cruenti.
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Si tratta di un prodotto molto richiesto, per via dei suoi presunti benefici per la salute, ma che sta costando molto caro a questi animali, dato che è in atto un vero e proprio sterminio che rischia di decimare la popolazione di asini nel mondo.
Come scrive la Brooke Usa Fondation:
Il trattamento degli asini in questo processo è spesso raccapricciante e ha un enorme impatto sui mezzi di sussistenza delle persone. Gli asini vengono rubati, maltrattati orribilmente e crudelmente massacrati, a volte nella boscaglia o per strada appena fuori dalle case dei loro proprietari. Non solo gli asini soffrono e vengono uccisi a un ritmo senza precedenti, ma la perdita di un asino sta schiacciando le persone che dipendono da questi animali per sopravvivere. Le famiglie che perdono un asino possono subire danni colossali. La perdita di un asino per una famiglia in una comunità povera può avere conseguenze devastanti sulla sua capacità di guadagnare denaro, coltivare cibo, accedere all’acqua e mandare i bambini a scuola.
Il problema è che prodotti a base di ejiao ancora si possono acquistare facilmente online.
Mentre alcuni rivenditori come Walmart ed eBay si sono impegnati a eliminare i prodotti che lo contengono, diversi integratori e altri prodotti commestibili a base di gelatina di pelle d’asino sono ancora ampiamente in vendita su Amazon, e questo nonostante le numerose petizioni che chiedono di bloccarne le vendite.
Ora però dovrà intervenire un tribunale, in seguito ad una denuncia legale presentata in California dallo studio legale Evans & Page per conto del Center for Contemporary Equine Studies, un’organizzazione senza scopo di lucro che afferma che la vendita di questi prodotti potrebbe essere illegale, in quanto viola una legge dello Stato.
Secondo il Centro, la vendita di ejiao da parte di Amazon va contro una legge sul benessere degli animali della California, nota come “Prohibition of Horse Slaughter and Sale of Horsemeat for Human Consumption Act“. Questa stabilisce come illegale la vendita di carne di cavallo per il consumo umano, sulla base del fatto che i cavalli, come cani e gatti, non sono animali da cibo. Il Centro sostiene che, secondo lo statuto, per carne di cavallo bisogna intendere qualsiasi equino, compresi gli asini.
Di conseguenza, vendere ejaio ricavato dagli asini sarebbe – almeno in California – una pratica illegale. Amazon rischia quindi multe salatissime.
In realtà, bisognerà vedere come interverrà sulla questione il giudice che si occuperà della causa, dato che in questo caso vi è un certo spazio per l’interpretazione.
Cosa possiamo fare
La Brooke Usa Fondation ci ricorda una cosa fondamentale: ovvero che insieme possiamo fare la differenza. Se vogliamo partecipare alla causa possiamo inviare un’e-mail ad Andy Jassy, CEO di Amazon (ajassy@amazon.com), mettendo in copia l’Office of Public Policy di Amazon, ATTN: Robert Diznof, RDDiznof@amazon.com.
L’associazione animalista si raccomanda di mantenere toni garbati nella mail:
Vi chiediamo di rimanere cortesi ed educati durante tutte le comunicazioni. Il tono dei nostri rapporti con Amazon deve rimanere sempre professionale.
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Fonte: Brooke Usa Fondation
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