Marcella La Cioppa L'ipertensione è una malattia cronica che si verifica quando la pressione sanguigna rimane costantemente alta. Oltre ai trattamenti medici, la medicina tradizionale cinese può dimostrarsi efficace nel mantenere sotto controllo tale condizione
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L’ipertensione è una malattia cronica in cui la pressione sanguigna è persistentemente alta; spesso chiamata “killer silenzioso” tale condizione può aumentare il rischio di malattie cardiache, cerebrali e renali, ed è una delle principali cause di morte prematura.
La pressione sanguigna è la pressione esercitata sulle pareti delle arterie quando il cuore si contrae per pompare il sangue.
Un rapporto pubblicato sulla rivista The Lancet nel 2021 ha sottolineato che nel 2019, circa 1,28 miliardi di adulti di età compresa tra 30 e 79 anni in tutto il mondo soffrivano di ipertensione. Tuttavia, il 41% delle donne e il 51% degli uomini non sapevano di avere la pressione alta.
Secondo un rapporto pubblicato sulla rivista Hypertension nel 2018, i fattori di rischio per l’ipertensione includono:
- l’ereditarietà genetica
- mancanza di esercizio
- influenza delle abitudini di vita.
Oltre ai trattamenti medici tradizionali, la Medicina Tradizionale Cinese raccomanda di toccare diversi punti terapeutici per favorire la circolazione sanguigna e ridurre i rischi di ipertensione.
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Come ridurre l’ipertensione secondo la medicina tradizionale cinese
Secondo la medicina cinese i pazienti con ipertensione, che sono facilmente agitati emotivamente, possono alleviare le proprie emozioni bevendo tè al crisantemo. Come si prepara? Metti 10 o più pezzi di crisantemi nella tazza, versa acqua bollente e immergili finché non senti il profumo dei fiori.
Uno studio pubblicato sulla rivista nel 2019 ha affermato che il crisantemo ha effetti antinfiammatori, antipiretici, sedativi, neuroprotettivi, anti-artritici e anti-ipertensivi.
Per il torcicollo, le spalle e la schiena, viene suggerito di toccare il punto terapeutico di Chize per tre o cinque minuti ogni giorno, e allo stesso tempo di girare delicatamente la testa da un lato all’altro, il che può favorire l’afflusso di sangue al cervello. Puoi toccare anche i punti Zusanli e Sanyinjiao, che possono migliorare la circolazione sanguigna.
Secondo la medicina tradizionale cinese, i punti terapeutici sono distribuiti nei visceri e nei meridiani sulla superficie corporea. Sono le parti specifiche in cui il qi e il sangue si uniscono, scorrono, entrano ed escono e sono anche considerati i punti di raccolta dell’energia del corpo umano. La medicina tradizionale può curare le malattie stimolando i punti meridiani corrispondenti attraverso massaggi, carezze e agopuntura.
Per un aumento della pressione sanguigna causato dal freddo, ci viene ricordato di stare al caldo, in modo che i vasi sanguigni periferici ristretti tornino alla loro larghezza naturale e la pressione sanguigna scenda.
Secondo la tradizione cinese, se si scopre che un paziente con ipertensione ha mani e piedi freddi, urina frequentemente, ama bere bevande calde, è intollerante alle basse temperature ed è fragile, può usare l’agopuntura e la moxibustione. I punti terapeutici presi di mira, in questo caso, sarebbero Zusanli e Guanyuan, Dazhui, Shenshu e Mingmen.
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