Germana Carillo Gruppi di giovani manifestanti hanno bloccato l’accesso di Sea Prime, il terminal di Malpensa riservato ai voli privati che, da soli, hanno un impatto ambientale enorme, e terminal simili in mezza Europa
©Ultima Generazione/Facebook
“Stop jet privati” e “stop ai sussidi fossili”, gli attivisti per il clima colpiscono ancora e questa volta lo fanno dai terminal degli aeroporti. E non terminal qualunque, ma quelli dedicati ai voli dei super ricchi.
È l’azione che fa parte della campagna internazionale “Make Them Pay” proprio contro l’aviazione privata, con centinaia di scienziati e attivisti di Scientist Rebellion, Extinction Rebellion e Stay Grounded e – in Italia – Ultima Generazione, che ieri 14 febbraio hanno bloccato i terminal dei jet privati in ben 11 Paesi e 20 località.
Insieme, e nello stesso momento, hanno interrotto le attività degli aeroporti occupando gli ingressi e le piste chiedendo lo stop dei jet privati, la tassazione dei viaggiatori abituali (frequent flyer) e che chi inquina di più paghi per le perdite e i danni causati.
10 scientists and academics from Scientist Rebellion are currently blocking the private jet terminal at Schiphol with bikes. This action is part of the international “Make Them Pay” campaign against private aviation, with hundreds of scientists and activists from Scientist Rebellion, Extinction Rebellion and Stay Grounded blocking private jet terminals around the world today in 11 countries and 20 locations.Private jets are a caricatural symbol of the deep injustice at the heart of the climate and ecological crisis. The richest 1% of the population is responsible for more emissions than the poorest half of the world’s population. Yet it is the least responsible that are already losing their lives and livelihoods to hurricanes, droughts and floods.We cannot solve the climate and ecological crisis in a fair way without first addressing the unnecessary and planet-destroying luxury emissions of the super rich. There is no place for private jets or frequent flying in a fair transition. If we are to secure a liveable future for all, policymakers and governments need to crack down on the disproportionately polluting elite, with taxes, regulations, and bans.
Posted by Scientist Rebellion NL on Tuesday, February 14, 2023
Da Malpensa ad Amsterdam, passando per Stoccolma, dopo aver imbrattato, come è ormai cosa nota, le vetrate del terminal sono poi entrati sulla pista dell’aeroporto, dove hanno “incollato” le loro mani sull’asfalto davanti a jet parcheggiati.
Live: Scientist Rebellion blockerar privata jetplan på Bromma flygplats
Posted by Extinction Rebellion Sverige on Tuesday, February 14, 2023
Con l’assenza di politiche utili a contrastare quest’ingiustizia climatica – scrive Luca di Ultima Generazione – abbiamo bisogno di usare i nostri corpi per fermare questa distruzione climatica.
14 febbraio,Aeroporto Milano Malpensa, scalo Milano Prime.San Valentino va festeggiato con un genuino atto d’amore,…
Posted by Ultima Generazione – Fondo Riparazione on Tuesday, February 14, 2023
Perché tutto ciò? Presto detto: il traffico aereo è una delle principali fonti di emissioni di gas serra, rilascia quasi il 3% di tutte le emissioni ed è un numero destinato ahinoi a crescere. Volare è il modo meno efficiente di viaggiare con emissioni (sia CO2 che altri gas) per passeggero più elevate rispetto a qualsiasi altro modo di trasporto.
L’industria aerea promuove la “compensazione del carbonio”. Quindi, possiamo solo comprare gli offset di carbonio e tutto andrà bene, giusto? Sbagliato! Compensare il carbonio è solo un trucco. Greenwashing! Stanno compensando la tua colpa, non l’inquinamento che causano, dicono ancora.
Allora, cosa possiamo fare davvero? Riduci – elimina idealmente – il tuo volo. I proprietari di jet privati e i frequent flyer sono i più grandi colpevoli qui.
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Fonti: Scientist Rebellion / Extinction Rebellion / Stay Grounded / Ultima Generazione
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