La borsa dell'acqua calda è molto utile per affrontare le rigide temperature invernali senza ricorrere sempre ai termosifoni - ma siete sicuri di utilizzarla nel modo giusto?
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La borsa dell’acqua calda è un accessorio molto utile per contrastare dolori localizzati dovuti all’esposizione alle basse temperature, ma anche per riscaldarci mentre siamo sul divano in queste sere d’inverno in compagnia di un libro o di un film.
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Tuttavia, ci sono degli errori che potreste fare anche voi nell’utilizzare questo oggetto così utile in questa stagione e che potrebbero trasformarsi in un inutile spreco di energia e di acqua (risorse molto preziose, ora più che mai). Vediamoli insieme.
Mettere acqua troppo calda
Inserire acqua troppo calda all’interno della nostra borsa può rappresentare una minaccia per la nostra pelle, soprattutto se la borsa è a diretto contatto con il nostro corpo. L’eccessivo calore sulla pelle potrebbe provocare macchie, irritazioni o addirittura ustioni, e potrebbe danneggiare il funzionamento dei vasi sanguigni sotto pelle.
Meglio riempire la borsa con acqua calda ma non bollente, in modo da sfruttare i benefici del calore senza farci male. Una temperatura di 50°C è ideale per lo scopo.
Scaldare l’acqua nella pentola
Come vi abbiamo già spiegato in un altro articolo, il fornello a gas non è la strategia più efficiente dal punto di vista energetico per riscaldare l’acqua: il tradizionale fornello ha un’efficienza energetica di circa il 70%, considerando che il 30% del calore si perde nel riscaldamento della pentola. Se lo abbiamo in casa, utilizziamo un bollitore elettrico, che ha un’efficienza energetica maggiore (80%) e che impiega meno tempo per portare l’acqua alla temperatura desiderata.
Scaldare troppa acqua
Troppo spesso mettiamo a scaldare molta più acqua del necessario – acqua che, dopo aver assorbito energia sotto forma di calore, finisce gettata nel lavandino. Questo si traduce in un doppio spreco: da una parte sprechiamo acqua che non ci serve, dall’altra utilizziamo più energia del necessario.
Per evitare questo spreco di risorse, riempiamo prima la borsa con acqua del lavandino e poi versiamo la giusta quantità nella pentola o nel bollitore. L’ideale sarebbe riempire la borsa per tre quarti, in modo da non farla gonfiare troppo.
Non svuotare la borsa
Dopo che abbiamo usufruito del calore della borsa, ricordiamoci di svuotarla. Lasciare l’acqua all’interno sollecita inutilmente il materiale di cui la borsa è costituita – oltre a lasciare lo spazio alla proliferazione di cattivi odori, dovuti alla presenza di acqua che ristagna.
Buttare via l’acqua
Quest’ultimo suggerimento potrebbe essere scontato, ma non lo è. Anche se la nostra borsa contiene solo pochi litri d’acqua, buttarli via rappresenta un inutile spreco che possiamo evitare con una piccola attenzione.
Prima di mettere a posto la borsa, svuotiamola in un secchio e utilizziamo quest’acqua in sostituzione dello scarico del WC: in questo modo non andrà sprecata.
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