Batosta per i cittadini di Genova che usano auto e altri mezzi privati o commerciali inquinanti: dal 1° marzo sarà vietata la circolazione di diverse tipologie di veicoli per combattere l'inquinamento. Vediamo nel dettaglio di quali si tratta
Tra qualche settimana alcune tipologie di auto e altri veicoli non potranno più circolare sul territorio di Genova, fatta eccezione per due giorni a settimana e per delle precise fasce orarie. A stabilirlo è una nuova ordinanza comunale finalizzata a ridurre i livelli di smog nella città ligure e a favorire l’acquisto di mezzi di trasporto più sostenibili.
Il divieto entrerà in vigore dal 1° marzo e riguarderà tutte le aree del comune. Ai veicoli oggetto della restrizione sarà proibito circolare dalle 07.00 alle 19.00 tutti i giorni feriali, dal lunedì al venerdì. L’ordinanza sta creando diversi malumori fra i commercianti, che si ritroveranno a non potere utilizzare i loro furgoni utilizzati per lavoro.
La messa al bando dovrebbe riguardare circa 15mila veicoli e secondo gli operatori del settore commerciale e artigiano, questo provvedimento andrà a creare disagi alle piccole imprese e ai cittadini che non hanno alternative per muoversi a Genova. Per questo motivo chiedono ulteriori deroghe e di prorogare il periodo dell’entrata in vigore per dare più tempo alla cittadinanza di adeguarsi.
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I veicoli oggetto del divieto
Come si legge nell’ordinanza, i veicoli messi al bando dal sindaco di Genova sono i seguenti:
- autoveicoli privati alimentati a benzina M1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 1
- veicoli commerciali alimentati a benzina N1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 1
- autoveicoli privati e veicoli commerciali ad alimentazione diesel N1 e M1 di categoria emissiva inferiore o uguale a Euro 3
- ciclomotori e motocicli di categoria emissiva inferiore a Euro 1
- ciclomotori e motocicli a motore termico a due tempi di categoria inferiore o uguale a Euro 1
Dal provvedimento sono esentati, però, tutti questi mezzi di trasporto:
- veicoli a trazione elettrica o ad emissioni nulle autoveicoli alimentati a metano, GPL
- veicoli destinati al servizio di trasporto pubblico
- veicoli delle Forze Armate, degli Organi di Polizia, dei Vigili del Fuoco, dei Servizi di Soccorso, della Protezione Civile
- veicoli intestati ad enti pubblici, società ed aziende erogatrici di servizi pubblici essenziali
- veicoli che debbano recarsi alla revisione obbligatoria presso le officine autorizzate muniti di prenotazione di revisione, limitatamene al percorso strettamente necessario
- veicoli con targa estera
- gli autoveicoli, ciclomotori e motocicli inseriti nei registri nazionali dei veicoli storici regolarmente certificati
- veicoli che debbano recarsi in autofficine e carrozzerie, muniti di documentazione attestante la prenotazione e/o l’avvenuta riparazione, limitatamente al percorso necessario nel giorno indicato nella documentazione stessa
- veicoli adibiti al trasporto disabili, muniti di contrassegno CUDE
Gli incentivi per acquistare mezzi non inquinanti
Parallelamente al divieto l’amministrazione comunale di Genova ha preparato un bando (da oltre 18 milioni di euro in tre anni) per concedere ai cittadini e alle imprese dei contributi finalizzati all’acquisto di veicoli nuovi, di prima immatricolazione, e a basso impatto ambientale.
Per ogni singola richiesta gli incentivi vanno dagli 800 ai 9mila euro. Per accedere al bonus sarà necessario rottamare un mezzo bloccato dalle vigenti ordinanze di limitazione del traffico e da quella di prossima adozione. Per le imprese, partite Iva ed enti del terzo settore, il contributo, a fondo perduto, è concesso per l’acquisto fino a 5 veicoli: 9.000 euro per autoveicoli elettrici, a idrogeno, mezzi commerciali fino a 1,3 tonnellate elettrici e a idrogeno; 6.000 euro per ibridi e mezzi commerciali fino a 1,3 tonnellate ibridi, metano e benzina-metano; 5.000 euro per veicoli a metano, benzina-metano e gpl, benzina-gpl, mezzi commerciali fino a 1,3 tonnellate elettrici, a idrogeno e benzina-gpl; 4.000 euro per benzina e gasolio euro 6D-temp o successivo, mezzi commerciali fino a 1,3 tonnellate benzina e gasolio euro 6D-temp o successivo; 800 euro per ciclomotori e motoveicoli ibridi ed elettrici e per cargo-bike a pedalata assistita o trazione elettrica.
La domanda per partecipare al bando dovrà essere presentata esclusivamente accedendo con SPID, con Cie (Carta d’identità elettronica) o Cns (Carta Nazionale dei Servizi), all’applicativo web che sarà disponibile sul sito: https://smart.comune.genova.it/ecoincentivi2022.
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Fonte: Comune di Genova
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